Operatrice: Pronto?
Bell: Chi è?
O: Salve, sono Giada, sono qui per offrirle un’offerta irrinunciabile, solo per lei.
B: Veda, ne sento tutti i giorni di offerte irrinunciabili, mi chiamano call center ogni giorno.
O: Ma questa è esclusivamente per lei.
B: Anche questo mi dicono tutti i giorni.
O: Non penserà che sia una truffa.
B: Senta, non mi faccia pentire di averlo inventato eh!

O: Che cosa, mi scusi?
B: Il telefono.
O: Ah sì, che bello! E che altro ha fatto?
B: Non mi incensi per compiacermi, conosco le tecniche di voi dei call center!
O: No no, sono molto interessata, mi dica.
B: Senta ho da fare, ok? Grazie.
O: Aspetti, non riattacchi. Non le ho detto l’offerta che ho per lei.
B: Me lo immagino. Una grande promozione per il telefono o per la luce, un set di pentole, un materasso, un cuscino che ti fa passare il mal di schiena, una bicicletta elettrica… potrei continuare eh, le ho detto, ricevo ogni giorno telefonate del genere.

O: No aspetti…
B: Ieri addirittura mi hanno chiamato dicendomi che hanno ricevuto il mio curriculum! A me! ALEXANDER GRAHAM BELL che manda curriculum! Ah ah ah, ma fatemi il piacere! Semmai siete voi che dovreste mandare il curriculum a me. Io che sono il più grande inventore di tutti i tempi…
O: Sì sì vabbè e Steve Jobs dove lo mettiamo?
B: E chi è?
O: Ha inventato lo smartwatch, il Tablet, il mouse!
B: Cosa sarebbe lo smartwatch, una specie di cellulare?
O: Sì ma con moltissime funzioni.
B: Ma è un telefono, quindi alla base dell’invenzione ci sono io…
O: Sì vabbè, ha fatto tutto lei. Bravo!

B: Cosa ci fa con questo smartphone?
O: Posso telefonare…
B: E vabbè, questo mi pare il minimo…
O: E poi posso ascoltare la musica e…tante altre funzioni. Ci sarà un motivo se costa 1600 euro, no?
B: Mi sembra un po' riduttivo… lei per cosa lo usa?
O: Gliel’ho detto. Telefono, messaggi, la musica… ah i social network.
B: Mio figlio ha un cellulare che fa tutte queste cose, ma non l’ho pagato 1600 euro!

O: Va bene, vogliamo parlare dell’offerta per lei?
B: Sentiamo!
O: Aspetti un attimo… dove sta? Uffa… mi ha fatto distrarre e mo non ricordo più l’offerta irrinunciabile per lei!
B: Beh, forse tanto irrinunciabile non era…
O: Mi sta mettendo in difficoltà, sa?
B: Lei invece sta facendo perdere tempo al più grande inventore della storia!

O: Mah…
B: Come mah? Cosa sta mettendo in dubbio?
O: Niente, niente…
B: No no, ora me lo dice!
O: Io sapevo che in realtà…

B: Cosa sta cercando di dirmi?
O: Beh sapevo che… un certo Meucci…
B: Ancora con questa storia! Lei usa troppo Wikipedia!
O: Fatto sta che molti dicono che il vero inventore è stato Meucci… Poi lei avrà fatto tante altre cose belle eh, il grammofono, il metal detector, la frase “Chiusa una porta si apre un portone”… Ma io so per certo che il telefono lo ha inventato Meucci!

B: Lei è italiana immagino!
O: Sì, perché?
B: Ecco, è solo la vostra propaganda che si vuole appropriare di una mia invenzione solo per…
O: Solo per?
B: Niente, niente…
O: Forse voleva dire il Caveat n.3335?

B: E lei che ne sa?
O: Wikipedia!
B: Appunto, solo illazioni.
O: Beh, lei cosa mi dice del Caveat n.3335?
B: Era un semplice domanda di brevetto preliminare.
O: La correggo, una domanda di brevetto preliminare con scadenza annuale per salvaguardare la propria invenzione, in attesa di raccogliere i fondi per un brevetto regolare.
B: Embè?

O: Embè il povero Meucci non ha trovato i 250 dollari per rinnovarla e poi guarda caso, una volta scaduta, lei la brevetta. Non le pare strano?
B: Ma siamo sicuri che lei sia un semplice call center? Mi sembra un po' troppo informata…
O: Che c’è? La precisione dei dettagli su un furto fatto da lei, la fa innervosire?
B: Assolutamente no.
O: Quindi, se le dico che nel brevetto c’era la descrizione del telefono che lei depositò, una volta scaduto quello di Meucci, lei cosa mi dice?
B: Nulla, è tutto lecito, me lo disse anche un mio amico che lavorava nell’ufficio brevetti.
O: Oliver Nolan, giusto?
B: Ma lei come lo sa, mi scusi?

O: Indovini!
B: Non mi dica stupidaggini, certe informazioni non possono essere su Wikipedia!
O: Infatti questa l’ho letta su Focus Junior. Sento che si sta innervosendo dottor Bell…
B: Senta, quello che ho fatto è tutto lecito, quello dell’ufficio brevetti mi disse che Meucci non aveva soldi per rinnovare il brevetto, cosa posso farci io?
Meucci: Bell, ti sei tradito da solo!
B: Ma chi è? Giada?
M: Sono Meucci, la storia del Call center era un trucco per farti uscire allo scoperto, ed ora che ho la registrazione, sono ca**i tuoi!
B: Maledetto Meucci, dovevo immaginarmelo.

M: Se fossi stato il vero inventore del telefono non saresti caduto i un tranello così becero…
B: Ma smettila… ricevo ogni giorno chiamate da un anno a questa parte…
M: Un anno e 2 mesi per l’esattezza…
B: Maledetto… era tutto organizzato?
M: Certo, per rendere la cosa credibile ho pagato dei call center per farti chiamare ogni giorno, fino ad ora, sapevo che prima o poi ci saresti cascato.

B: E Giada chi è?
M: Mia nipote.
O: Salve dottor Bell, grazie per esserci cascato come un salame!
B: Prenditi pure i meriti del telefono Meucci, tanto io ho inventato tante altre cose.
M: Tipo?
B: Il Grammofono, per esempio, hai visto come sta tornando il vinile nell’ultimo periodo?
O: C’è una persona che vuole parlarle, dottor Bell.
B: Chi è?
O: Emile Berliner, il vero inventore del Grammofono.
B: Ma perché ho voluto fare l’inventore invece di lavorare nell’edicola di Papà? Mannaggia a me!