Da bravo cuoco e casalingo negli anni mi sono dovuto addentrare nel fantastico mondo della spesa alimentare e non solo alimentare.
Quando entriamo in un supermercato, grande o piccolo, che sia siamo travolti da una serie di stimoli all’acquisto compulsivo. Dai prodotti disposti sugli scaffali e nelle corsie in un determinato modo, all’illuminazione del negozio, fino alle essenze create per mettere a proprio agio il cliente e spingerlo ad acquistare di più; dalle etichette con colori sgargianti fino alla musica in filodiffusione, sono tutti sistemi creati ad arte da esperti del marketing per spingerci ad acquistare sempre di più, anche cose che non ci servono ma che sembrano indispensabili.
Veniamo bombardati da mille stimoli e se la nostra intenzione era prendere 2 o 3 cose rischiamo di uscire almeno con un carrellino pieno senza rendercene conto. Si sa fare shopping, anche solo la spesa alimentare, ci dà gioia perché entrano in gioco ormoni del benessere ma non fa bene al nostro portafoglio e alla nostra salute visto che molti prodotti che ci spingono ad acquistare sono precotti o snack ricchi di zucchero e sale.
Allora come fare? Basta seguire poche regole che non necessitano neanche di essere appuntate perché sono regole dettate dal buon senso, ma se preferite scriverle e tenerle come promemoria vicino al frigo fate pure, la prudenza non è mai troppa.
Per prima cosa fate una lista della spesa, anche se di poche cose. Controllate cosa vi serve davvero in dispensa e nel frigo così eviterete di comprare due volte lo stesso prodotto. Crediamo di riuscire a ricordare a memoria tutta la lista ma puntualmente succede che ci dimentichiamo cosa serviva e nell’indecisione acquistiamo prodotti inutili.
Non fatevi abbindolare dai volantini cartacei o online, dove c’è sempre la dicitura: offerta super solo per pochi giorni.
I supermercati se ci fate caso propongono nuove offerte ciclicamente ogni settimana quindi fare una scorta enorme di prodotti con la convinzione che a quel prezzo non tornerà più è sbagliato.
Ci saranno nuove offerte, altri prodotti così che possiamo evitare di riempirci di scorte infinite solo per approfittare di un’offerta.
Sempre parlando di offerte guardate le scadenze. Spesso in offerta si trovano prodotti che hanno una breve scadenza, così ci troviamo a dover consumare in breve tempo un quantitativo esagerato di prodotti senza averne voglia o necessità.
Controllate il prezzo in base al peso. Un esempio molto semplice è quello del tonno in scatola. Controllate fra i marchi che vi piacciono il costo per kg di prodotto, non tutti riempiono le scatolette con la stessa quantità di prodotto. Alla fine vi accorgerete che una confezione di tonno da tre scatolette in offerta costerò di più di un’altra marca sempre con tre scatolette non in offerta perché conterrà meno tonno al suo interno.
Controllate i prodotti in alto ed in basso sugli scaffali perché di solito sono quelli che costano meno anche se sono di alta qualità, questo accade perché le aziende comprano gli spazi in bella mostra nelle catene di supermercati e questo costo pesa sul prezzo finale del prodotto. Quindi la pasta x che mi trovo ad altezza occhi costerà di più della pasta y che sta in basso. La qualità magari è la stessa ma noi paghiamo il posizionamento del prodotto su scaffali più facilmente visibili.
Non fate mai e dico mai la spesa affamati, presi dalla fame vi ritrovate, parola mia, a comprare cibo spazzatura giusto per soddisfare la gola che in quel momento vi annebbia la vista.
Provate nuovi marchi, magari in offerta, senza esagerare con le dosi. Di solito siamo portati ad avere dei marchi di fiducia ma provare qualcosa di nuovo può convincervi che c’è di meglio o che preferite il prodotto vecchio. In entrambi i casi vi siete tolti il dubbio e farete un acquisto sensato.
Prediligete i carrelli piccoli a quelli king size. Spesso vedendo il carrellino già pieno passa la voglia di acquistare altro e si passa direttamente al pagamento senza caricarsi di cose inutili.
Alla cassa lasciate stare tutti quei prodotti che stanno lì ad attrarvi come gomme, caramelle, cioccolatini e via dicendo, il costo basso a pezzo vi spinge ad acquistarne più di uno facendo lievitare il conto. Voi direte: va be ma so pochi euro! Lo so, ma accumulati di volta in volta che fate la spesa vi renderete conto che incidono parecchio sul bilancio.
Questi sono i miei suggerimenti dettati dal buon senso e dall’esperienza di fare la spesa oltre che per casa mia anche per i miei familiari.
Sono piccoli gesti ma ripetuti quotidianamente incidono sul nostro bilancio e poi man mano vi diventerà sempre più naturale e facile evitare le offerte farlocche per spingervi a spendere. Diventerete impermeabili al richiamo delle offerte e vi godrete i soldi risparmiati magari per un weekend in compagnia fuori casa, acquistando libri, dedicandovi ad un hobby.
Perché ricordate nutrire il corpo in modo sano è bene ma dobbiamo anche nutrire l’anima con tantissimo altro.
Buona spesa dal vostro Umberto.