Quando hai una carriera così lunga alle spalle diventa davvero difficile trovare le parole per presentare un nuovo disco. Hai già detto tutto. E anche di più.

La mia musica l’ho ‘introdotta’ talmente tante volte che mi sono stufato. E se mi sono stufato io immaginate un po’ le parole. Due palle. Non ne possono più. Poverine.

E io ci tengo alle parole. Me ne prendo cura, in questa claudicante afasia malata di parole coatte. False. Compiacenti. Formattate. Col beneficio dell’inventario. Che il silenzio ti tenta.
Io le allevo le mie parole ribelli. Così come ho imparato a coltivare la mia rabbia, a prenderla in consegna, a gustarla come si gusta una ciliegia, come fosse una cicogna con in bocca un bimbo grande.

È odio. Io amo odiare. Odio il capitale e le sue puttane macho armate fino ai denti cariati, marci, che lo zucchero abbonda sul sorriso degli stolti. Il mio è odio di qualità.
Come olio biologico d’oliva spremuto a freddo in un frantoio di pietra ruvida. Con la potenza della roccia.
Una cosa Rock, potremmo dire. Allora.
Inaudita. La mia musica lo è. Inaudita. La nostra musica lo fa.
E non siamo in troppi. Ahimè. Di questi tempi.

Lo – Stato di grazia – cui allude il titolo del disco è esattamente questo, una condizione eccezionale di estrema armonia e facilità. Quando tutto ti viene bene e senza sforzo. Come il ritmo geometrico di un alieno che spacciato balla e suona anche dentro una tempesta, ostinato e senza intoppo.
Nonostante tutto lo - Stato di grazia –
… e sai che non durerà.

In musica non mi fido di chi ha meno di 60 anni.

(Old School CarmelaBi la Saxy Bomb)

Bisca - Biografia

I Bisca nascono a Napoli nel novembre 1980 per iniziativa di Giancarlo Coretti, con il sassofonista e cantante Sergio Maglietta, Elio Manzo alla chitarra, Amedeo Fogliano al basso, Bruno Esposito alla batteria. Il primissimo nome del gruppo è BiSka, la band forgia sonorità tra tribalismo e musica elettronica di stampo no wave, mescolando jazz, funk ed improvvisazione libera. Pochi mesi dopo la fondazione il nome muterà in quello definitivo Bisca.

Nel 1982, con l'aiuto dei produttori Giampiero e Giancarlo Bigazzi, i Bisca debuttano con l'EP Bisca (Materiali Sonori), al quale seguono un fortunato tour e un inaspettato successo in Austria. Grazie all'impatto delle performance live, tra suoni nuovi e multimedialità, i Bisca ottengono subito lo status di cult band. Nel 1984 pubblicano il primo LP SDS, che riscuote un notevole successo anche in Austria, Svizzera, Francia ed Ungheria.

Nel 1985 arriva la firma con IRA Records, casa discografica di riferimento dell'epoca, che produce anche Litfiba e Diaframma. Dopo l'album Sottoprodotti 3 e una tournée che li porterà anche in Spagna, Francia e Germania, Bruno Esposito lascia il gruppo e viene sostituito da Claudio Marino. I Bisca lasciano polemicamente la IRA e nel 1987 producono solo per il mercato francese l'LP Bis. Dopo una tournée oltralpe lasciano il gruppo anche Coretti e Fogliano. Nel 1989 con Flying Records pubblicano in Italia e Francia Niños, ritenuto piuttosto debole dalla critica e penalizzato da un pessimo mixaggio, a cui seguirà un duro scontro con l'etichetta, tanto che la band si trasferisce stabilmente in Francia.

Nel 1991 i Bisca tornano in Italia con Il topo, un album più maturo nel quale compare la cover di 'O guarracino e la partecipazione di Nino D'Angelo: è un buon successo di critica e funge da cerniera con il suono che la band svilupperà negli anni '90. Nel 1991 partecipano all'Arezzo Wave, nel 1992 fondano la propria etichetta Statt Suoni e cominciano ad arricchire i propri spettacoli con elementi teatrali.

Nel 1993 sono in un tour con Almamegretta e 99 Posse (verrà documentato da Leoncavallo Live), al quale segue Sottattacco dell'idiozia, mix in cui le tre band interpretano il brano ognuno a modo proprio. Nel 1994 Crime Squad pubblica il nuovo album La bomba intelligente, al quale segue un tour in collaborazione con i 99 Posse, dal quale sarà tratto il doppio album Incredibile opposizione tour 94, firmato Bisca99Posse (ristampato nel 1999 da BMG Ricordi). Il progetto continua nel 1995 con l'uscita di un album in studio, Guai a chi ci tocca, dall'emblematica copertina che rappresenta un pomodoro trafitto da un coltello che perde sangue. Nel 1996 i due gruppi si dividono, nei Bisca entra il nuovo batterista Fabio Esposito, con il quale incidono Lo sperma del diavolo, nel quale è presente in due brani Francesco Di Bella dei 24 Grana. Nel 1998 la svolta elettronica con Altrove, al quale segue nel 1999 il live-album Semplicemente vivo.

Nel 2001 con la collaborazione del manifesto, che si occupa della distribuzione, esce Il cielo basso, raccolta di poesie musicate. Nel 2002 esce la raccolta Questo non è l'unico mondo possibile. Nel gruppo entrano il tastierista Vinci Acunto e il nuovo batterista Gabriele Fiorentino. Passati con Rai Trade nel 2005 pubblicano Ah!, al quale partecipano Caparezza, Gianni Maroccolo e Piero Pelù, che comparirà anche nel video Il tuo futuro. Nel 2006 esce il live album rielaborato in studio Live Set (Il ritorno di Carmela) al quale collabora anche Luca 'O Zulù Persico dei 99 Posse; nel 2007 con Luca nasce il progetto I Tre Terroni, che pubblica un disco e intraprende un tour estivo. Nel 2008 partecipano al concerto del Primo Maggio insieme a Enrico Capuano. Il 2009 è l'anno del disco e dello spettacolo Fuorimercato, una ricognizione sui brani meno " promossi" della recente produzione e una rivisitazione dal vivo, con gli inediti Suv Suv Suvvia e L'Anomalia, dura invettiva sulla realtà italiana.

Il 2010 è l'anno delle novità, in particolare con il nuovo singolo Tartaglia e il Cavaliere fellone, il tour e il disco Evoluzioni. Nel 2015 Splitte Records pubblica il doppio antologico Collezione 1982 – 1984, contenente il primo EP, l'album SDS, con relative bonus tracks, un live registrato a Zurigo nel 1983, e due brani demo del periodo. Il 4 maggio 2017 muore a Salvador De Bahia, dove si era trasferito da venticinque anni, il fondatore Giancarlo Coretti.

Nel 2019 il ritorno: nuova collaborazione con l'etichetta napoletana SoundFly di Bruno Savino, a maggio il singolo e video Nero, il 17 gennaio 2020 l'annunciato nuovo album - Stato di grazia -, vinile e CD di cui vengono pubblicati in anteprima digitale il lato A (29.11) e il Lato B (13.12).