Il singolo Svegliati però apre la strada al nuovo album di Tony Cicco, ex batterista e voce leader della Formula 3, lo storico gruppo progressive prodotto da Lucio Battisti. La carriera solista di Cicco è iniziata nel 1974 con Se mi vuoi, brano firmato con Carla Vistarini e prodotto da Gianni Boncompagni, prologo di una discografia composta da cinque album e numerosi singoli. Il brano che dona il titolo al nuovo lavoro è assolutamente attuale, un invito a reagire e a non abbattersi mai, una corsa mozzafiato scandita da batteria e chitarra che stimola e coinvolge anche i più pigri.

Il 2017 segna il ritorno discografico di Tony, coadiuvato da grandi autori che hanno firmato i testi delle sue musiche: Carla Vistarini, Mario Castelnuovo, Luigi Lopez. Citando il testo di Svegliati però, il musicista di origini napoletane è ritornato in sala d’incisione per concretizzare i live che lo hanno visto in giro per l’Italia, salendo su un camion in corsa per dare nuovo sprint e vigore alla sua vita. Adieu coeur, adieu amour ripropone, in veste di autori, la coppia Cicco – Mario Castelnuovo, in una ballata in cui i personaggi creati da Castelnuovo si muovono su terreni insoliti, sconfinando nella canzone d’amore, tra poeti sciagurati e senza quattrini, nelle osterie dei senza amore e nei cuori di chi non si ama più.

Tu sei di più, scritta da Tony diciotto anni fa, rifugge le metafore per raccogliere gli sguardi di una bimba appena nata. Il rullo della batteria lascia il posto alle dolci note di questa ballata dedicata a Eleonora, la primogenita dell’artista napoletano: “Tu sei di più di quel che ho, tu sei l’aria che respiro ormai, tu sei l’amore che non finisce mai e non c’è più chi ci fermerà. Non avrò paura di andare via, perché ora so’ che tu sei di più”. Cartoline, con le parole di Carla Vistarini, racconta un viaggio tra malinconia e nostalgia, stati d’animo contrapposti vissuti da chi è rimasto solo con la propria vita, fantasticando ricordi e bandierine. In pochi versi tante immagini, sintesi di scrittura che dona emozioni e sospiri. La musica di Tony sottolinea con leggerezza le cartoline di Carla.

Luigi Lopez è l’autore delle parole del brano La mia aurora, che ben si adattano al ritmo segnato da batteria e chitarra, sostenuto con energia e passione. Anche in questa occasione Lopez si volta indietro per un breve attimo, prima di trovare la forza e il coraggio di percorrere nuove strade. Tony indossa con disinvoltura l’abito cucitogli addosso dall’amico di sempre, trovandosi perfettamente a suo agio in un ritmo in cui pop e rock corrono su vie parallele. Mario Castelnuovo conferma che la collaborazione con Tony Cicco è garanzia di qualità ed emozione grazie a Dietro lascio il mare una ballata coinvolgente, dall’inciso costruito sul suono arioso delle vocali di Soà. Questo è il nome della ragazza, venuta dall’Albania, che si guadagna da vivere danzando nei sottopassaggi del metrò: “Danzi come chi per padre ha un aliante, danzi come chi per madre ha la luna, volami qui aliante illumina luna, Soà è questo qui il mio nome, Soà se non ricordo male…”.

In L’ora di un ritorno, Cicco si ripropone con una tonalità alta che evidenzia la leggera malinconia di cui è intriso il testo di Luigi Lopez. Canto e batteria corrono all’unisono, un binomio fuori dal comune che spariglia e scombina il classico modello pop e rock basato su tastiere e chitarre. Me ne andrò racconta la voglia di rifugiarsi in un posto dove c’è sempre il sole e le canne di bambù suonano con dolcezza su un tronco. La voglia di spazi aperti e luoghi idilliaci prende il sopravvento sulla realtà fatta di muri sporchi, degrado e caos, un desiderio di pulizia e rinascita espresso con immagini chiare ed eloquenti. Testo e musica di Tony Cicco. Ragazza triste rivela la sensibilità di Tony e Lopez, entrambi attenti nell’osservare il mondo che li circonda. Voce lirica, quella di Cicco, convinta nell’esprimere le perplessità sui ragazzi persi nello schermo dei loro telefonini, ignari che la vita passa senza aspettarli e che tutto è ancora da scoprire.

Nove canzoni inedite e un remix riportano Tony alla discografia, 20 anni dopo Voce e batteria. Ancora di più sono gli anni trascorsi da Questo folle sentimento, scritta da Lucio Battisti e Mogol, eppure ascoltando la tracklist di Svegliati però si ha l’impressione che il discorso non si sia mai interrotto. Energia, sentimenti e ricordi si accompagnano ad assoli e raffinati campionamenti. Il nuovo disco è figlio del suo tempo, senza nostalgie e con tante idee, reso unico dal lavoro e dalla passione di un gruppo d’autori che continua a fare la storia della musica italiana.

Chi vi scrive ha realizzato il trailer ufficiale del brano Svegliati però, disponibile anche in versione internazionale. La tecnica utilizzata la si può definire Street Art, con la personalizzazione e l’elaborazione grafica di ogni singolo frame, coordinato e sincronizzato con il testo e il ritmo della canzone

Tony Cicco Svegliati però official trailer (English Edition)