Il sogno è la cosa più reale che ci sia.

La primavera è arrivata con il suo carico di energia e fioriture. La natura cospira per trasmetterci la sua voglia di espandersi, crescere e dare la vita dopo il lungo inverno. La pandemia ci ha provato tutti, con il suo carico di morti e incertezza. Un anno è passato da quando sognavamo che presto tutto si sarebbe risolto; invece dobbiamo ancora stringere i denti dietro le mascherine e andare avanti, con difficoltà e amarezza per tutto quello che abbiamo perso: i nostri cari, la libertà, le sicurezze che davamo per scontate, come dovute. Incontrare i famigliari e gli amici, viaggiare. E tanto altro.

La pandemia ci ha lasciato la consapevolezza che, da un momento all’altro, la vita può cambiare. Il mondo intorno a te può cambiare. Le sicurezze economiche, affettive, di salute sono state messe a rischio. Davanti a noi si apre un bivio: continuare a lamentarsi e recriminare, dissezionare gli errori degli altri oppure investire le energie per imparare qualcosa di nuovo da tutto questo? Come fare spazio a nuovi pensieri e nuove possibilità?

Unire i puntini

Steve Jobs diceva: “Non è possibile unire i puntini guardando al futuro; potete solo unirli guardandovi all'indietro.” Quando si vivono tempi burrascosi difficilmente si riesce a vedere la portata di quanto sta accadendo, a intravedere il cambiamento che sta avvenendo, dentro e fuori di noi. Tuttavia, “dovete aver fiducia che in qualche modo, nel futuro, i puntini si potranno unire”. Stiamo vivendo ancora “nello spazio fra i puntini”, nell’incertezza e nella confusione: difficile comprendere il significato che tutto questo avrà per la nostra vita, a livello individuale e collettivo. Per mettere a fuoco il quadro più ampio è importante cercare nuove e inaspettate risorse a cui attingere.

Non perdere altro tempo: mettiti in moto!

“Il vostro tempo è limitato quindi non sprecatelo vivendo la vita di qualcun altro.” Bisogna passare all’azione per rinascere: per quanto piccolo sarà il tuo contributo sarà un segno per tutti. Al di là degli sciacalli e furbetti che malignamente si approfittano di questi difficili momenti, c’è un esercito di persone che hanno voglia di condividere e aiutare. Da che parte vuoi essere? Dove vuoi trovarti alla fine della pandemia? Fra quelli che sperano che tutto torni esattamente come prima o quelli che sognano un mondo migliore? Prendi a modello qualcuno che ammiri e vai avanti, senza esitazione e tentennamenti.

Nuovi eroi e supereroi

È confortante vedere emergere nuove figure e modelli di comportamento a cui ispirarsi. L’individualismo estremo sta mostrando i suoi limiti. Siamo esseri sociali e non solo virtualmente; è evidente che mille chat non valgono il piacere di una chiacchierata fra amici. I nuovi eroi sono le persone che combattono per il bene di tutti. Le figure meno visibili diventano veri protagonisti di rinascita. Mi vengono in mente le due ostetriche che hanno aiutato una bimba che voleva nascere in tutta fretta a Nembro, un paese della Lombardia, devastato dal Covid. Come se la piccola Chiara volesse dire a tutti noi: “Non perdete tempo, è ora di rimboccarsi le maniche e in fretta per ricominciare a vivere”. Io sono qui: l’amore e la vita vincono il dolore e la perdita. Non c’è tempo da perdere.

Il famoso artista Bansky ci avverte che le carte in tavola sono cambiate, che siamo ad un punto di svolta. Nella sua creazione Game Changer raffigura a un bimbo che lascia nel cesto dei giocattoli Batman e l'Uomo Ragno, preferendo un nuovo supereroe: un'infermiera con il grembiule della Croce Rossa, la mascherina sul volto ed un mantello che, insieme al braccio alzato, la fanno sembrare Superman. L’unica nota di colore nella creazione in bianco e nero è la croce rossa sul petto dell'infermiera. Segnali di cambiamento.

Sognare e immaginare un mondo diverso

Quando allinei il tuo agire con qualcosa di più grande di te e inizi a seguire il tuo sogno ecco che qualcosa comincia ad accadere: molte cose si mettono in moto per cospirare e sostenerti nella realizzazione del tuo sogno. Sono certa che se hai fatto qualcosa per qualcun altro - anche soltanto una volta nella vita - lo sai bene perché l’hai sperimentato. Una grande energia si mette in moto. Cambiare il comportamento può cambiare il mondo. E, alla fine, sono certa che sapremo unire i puntini uscendo da questo periodo pieno di ostacoli e caos.

Inizia subito: dalla tua casa e dal tuo mondo, piccolo o grande che sia

Inizia dalla tua casa: comincia ora. Metti in ordine un cassetto, regala qualcosa a qualcuno, aiuta una persona in difficoltà. Continua nel tuo ambiente di lavoro, nel vicinato, con le tue amicizie. Diffondi il tuo esempio di persona che smette di lamentarsi, si rimbocca le maniche e diventa un supereroe.

Perché si sa, creare ordine e coerenza intorno a te è impegnativo: tuttavia rappresenta una fonte inesauribile di possibilità. L’energia impiegata per rendere il tuo ambiente armonioso ed efficiente ti ritornerà indietro moltiplicata molte volte.

E chissà… forse è proprio questa la scoperta che faremo quando riusciremo ad unire i puntini. Nel dare il tuo contributo, aiuti te stesso; quando sostieni gli altri a realizzare i sogni di tutti, realizzi il tuo sogno più grande. Essere felice.