Presentata ufficialmente la quattordicesima edizione di Armoniedartefestival, diretto da Chiara Giordano che quest’anno ha come fiore all’occhiello, una produzione dai contenuti epici, qualcosa che probabilmente non è mai stato neanche ipotizzato in Calabria. L’ultima notte di Scolacium, andrà in scena il 9 e 10 agosto nella meravigliosa cornice del parco di Scolacium a Roccelletta di Borgia, a due passi da Catanzaro e dall’incontaminato mare Jonio che ha di fronte, la cui abbazia verrà ricostruita secondo le sue dimensioni reali ed originali, grazie ad alcune spettacolari scenografie virtuali.

Nella sua giovane ma già significativa storie il festival ha ospitato delle stelle di prima grandezza: Da Pat Metheny a Chick Corea, sino a Wynton Marsalis, Lindsay Kemp, Paolo Fresu, Stefano Bollani, David Parsons e Zubin Mehta solo per citarne qualcuna. Tornando all’edizione 2014, questo happening rappresenterà uno stimolante mix tra tradizione e innovazione, dove si incontreranno storia e modernità, arte e tecnologia, per un evento già molto atteso in tutto il sud. La ideazione e produzione è della stessa Giordano insieme al direttore del MIBAC Francesco Prosperetti, con la sceneggiatura del giornalista Francesco Brancatella e le musiche originali del Premio Oscar Nicola Piovani che verranno racchiuse in un apposito cd dal titolo omonimo, con l’ulteriore ed autorevole presenza nelle fila degli attori di Gerard Depardieu e Vanessa Gravina.

L’evento è realizzato in collaborazione con il prestigioso Ravenna Festival e vanta quindi un cast d’eccellenza. "Armonie d'arte, ha aggiunto la Giordano, da sempre ha prodotto e distribuito idee e cultura. In momenti di crisi bisogna rispondere con la bellezza, nel senso della produttività positiva. E allora sono contenta di annunciare, con un pizzico di orgoglio e ambizione, che il Festival quest'anno forse presenta la più grande produzione culturale mai fatta in Calabria e sulla Calabria. Racconteremo un momento centrale della storia del sud, i Normanni che hanno lasciato questa straordinaria abbazia che è la 'signora' del Parco Scolacium. La ricostruiremo virtualmente, secondo le sue dimensioni reali con una delle più grandi aziende leader nel settore, capace di elaborare delle ricostruzioni di Pompei e dei Fori Imperiali a Roma. Un kolossal che praticamente non possiede degli analoghi precedenti e che proprio per la sua complessa macchina organizzativa deve sostenuta dalla parola esplicativa e dalle varie possibili riflessioni sulla tematiche e tecniche proposte per arrivare ad interessare e coinvolgere il pubblico, giudice supremo, che vorremmo agevolare con una fruizione più consapevole e credo quindi più 'esaltante e appagante'”.

L’ultima notte di Scolacium è un progetto ambizioso di gestazione pluriennale, in cui la Giordano, autrice dello stesso soggetto insieme al giornalista Rai Francesco Brancatella che ne ha curato anche la sceneggiatura, ha voluto coinvolgere le grandi competenze dello storico Ulderico Nisticò, quindi la regia poetica e visionaria di Cristina Mazzavillani Muti, abbinata alla raffinata tecnologia virtuale del visual designer Davide Broccoli, il light design a cura di Vincent Longuemare, che con i massimi esperti della ricostruzione di beni culturali, ovvero la Capware di Gaetano Capasso, provvederà alla ricostruzione virtuale della basilica di Scolacium.

In una fase successiva sono stati coinvolti artisti straordinari e dal curriculum chilometrico, come Nicola Piovani a cui il festival ha commissionato le musiche, quindi gli attori Gerard Depardieu, Vanessa Gravina, Edoardo Siravo, Daniele Pecci. I costumi sono di Flora Brancatella, ed i giovani artisti calabresi Daniela Vitale e Filippo Stabile. Armoniedartefestival #14 partirà il 19 luglio con Hiromi, pianista giapponese e vera star internazionale del jazz, l’1 agosto sarà la volta della resa dei Carmina Burana secondo l’acclamata compagnia Spellbound Contemporary Ballet, fino ad arrivare all'opera che resta la centralità di tutta la programmazione, come detto il 9 e 10, insieme ad altri eventi collaterali ed ulteriori happening che si stanno definendo in queste ore. "Dobbiamo far capire che nel passato c’è un insegnamento che deve diventare patrimonio dell’oggi. L’archeologia" - ha aggiunto il sovrintendente Prosperetti - "è resa viva con il linguaggio moderno ed è quello che il Festival intende fare attraverso tutta la rassegna e in modo particolare attraverso la produzione L’ultima notte di Scolacium. "Dobbiamo essere attori della crescita culturale del nostro territorio" ha ribadito l’assessore alla cultura della Regione Calabria Mario Caligiuri, "ovvero rafforzare la nostra credibilità. Iniziative come Armonie d’Arte, che rappresenta ormai un caposaldo della cultura e delle arti in genere, rappresentano la Calabria che guarda brillantemente al futuro".

In precedenza c'era stato un incontro d'approfondimento con l’illustre filosofo, politico ed accademico Massimo Cacciari, in passato anche Sindaco di Venezia. “Con un intellettuale di alto profilo e figura vivace e carismatica quale il professor Cacciari - ha ripreso la Giordano - abbiamo dato un messaggio preciso, innescando un dibattito proficuo per la vitalità del nostro territorio, che può svilupparsi al massimo delle sue potenzialità anche grazie ad incontri di questo calibro. Un kolossal che praticamente non possiede degli analoghi precedenti e che proprio per la sua complessa macchina organizzativa deve sostenuta dalla parola esplicativa e dalle varie possibili riflessioni sulla tematiche e tecniche proposte per arrivare ad interessare e coinvolgere il pubblico, giudice supremo, che vorremmo agevolare con una fruizione più consapevole e credo quindi più 'esaltante e appagante'". Conclusione doverosa: "A nome dell’intero staff che mi segue da anni mi auguro che questa produzione sia accolta dal pubblico con grande partecipazione, anche numerica, oltre che morale, essendo uno sforzo veramente grande che il festival sta facendo sia sotto il profilo artistico che tecnico e non di meno economico: attraverso questo kolossal vogliamo riflettere su noi stessi e raccogliere quella positività che noi abbiamo e che con orgoglio dobbiamo continuare a difendere. Non sappiamo ancora se avremo vinto questa partita ma certamente avremo dato il senso di uomini che vogliono pensare ed agire".

Per maggiori informazioni: www.armoniedarte.com