Spettacolari ed emozionanti le immagini dei più grandi fotografi di natura del mondo convergono in Piemonte nella terra del Roero dove, da 15 anni, si svolge un concorso fotografico di prestigio. È l’Oasis Photocontest Roero, il Premio Internazionale di Fotografia Naturalistica organizzato dalla rivista Oasis diretta da Alessandro Cecchi Paone e dall’Associazione Italiana Turismo Naturalistico che negli anni si è ormai confermato come il più importante concorso italiano di fotografia naturalistica e uno dei maggiori a livello internazionale. La manifestazione ha una forte liaison con il territorio del Roero in Piemonte e con il forte impatto della fotografia si pone come obiettivo di promuovere l’intera area roerina in chiave ambientale, coinvolgendo numerose realtà pubbliche e private del territorio. In primo luogo, connotare il Roero con l’abbinamento a un evento di grande forza mediatica, portandolo al riconoscimento di Capitale mondiale della fotografia naturalistica.

All'ultima edizione - la 15esima - erano in gara oltre 25.000 immagini, realizzate da autori provenienti da 61 nazioni di tutto il mondo, tra cui Corea, Cina, Messico, Vietnam, India, Russia, Nigeria, Malesia e Nuova Zelanda, Emirati Arabi e Kuwait, Giappone, Nuova Guinea, Isole Mayotte e Oman, in quello che è ormai considerato come il Premio Oscar della fotografia naturalistica. Il segretario generale di Oasis Photocontest Roero è Maurizio Tentarelli.

“Il Roero si candida a diventare il fulcro della fotografia naturalistica, un polo dove si ritrovano i maestri, gli autori, gli appassionati di natura, i critici e gli esperti di natura e di ambiente” spiega. Come è nato questo concorso? “Il concorso è nato dalla spinta dei lettori di Oasis che 15 anni fa l’hanno richiesto a gran voce e quando la prima edizione è andata bene, ci siamo allargati sempre di più e sono stati oltre 30.000, fino ad oggi, i collegamenti unici al sito dell’Oasis Photocontest, da 153 nazioni del mondo e sono 69 le nazioni partecipanti.

Quali sono i premi in palio? “Sono 5 mila euro di monte premio per il primo classificato con soggiorno e cena di gala nel Roero e la possibilità di essere presentato in una mostra che girerà in tutte le città italiane e i secondi, quelli che noi chiamiamo i Runner Up, si portano a casa 500 euro. La giuria che si è appena riunita ha nominato le cento foto più belle di natura, popoli e animali dell’anno”. I nomi dei vincitori e le immagini vincitrici saranno resi noti sabato 1° luglio, in occasione del Festival della Fotografia Naturalistica, in programma da venerdì 30 giugno a domenica 2 luglio nel Roero. Per l’occasione, avrà luogo anche la cerimonia di premiazione, alla presenza di fotografi naturalisti provenienti da tutto il mondo.

Tre giorni di grandi eventi, mostre, workshop e proiezioni, nella splendida cornice delle colline. E, per tutto l’anno, la mostra con le fotografie più belle e suggestive, stampate in grande formato, farà tappa nelle principali città italiane ed europee. Immagini uniche di animali, popoli e paesaggi della natura più selvaggia e incontaminata, che hanno catturato il fascino e la bellezza del nostro pianeta. Maurizio Tentarelli segue il Concorso sin dall’inizio.

“Abbiamo 30 nazioni che hanno ricevuto un premio. Tre queste in testa l’Italia con 23, il Canada e gli Stati Uniti con 5, Spagna e Ungheria con 8, Finlandia e Grecia con 4, per citare i principali ma la lista si allunga fino al Giappone a Singapore. E per il prossimo anno stiamo studiando anche un premio speciale dedicato al Roero, una categoria dedicata al territorio”. Una nuova panoramica fotografica che si aggiunge alla ricchezza delle categorie già contemplate come i mammiferi, gli uccelli, animali e macro, le suggestive foto subacquee, le immagini di gente e popoli e le tematiche di denuncia ambientale.