Trentadue anni dopo la sua prima mostra in galleria e in occasione del centenario della nascita, Galleria Massimo Minini celebra Ian Hamilton Finlay (1925-2006). Fragments è il titolo di un importante nuova pubblicazione e di otto mostre che si tengono a livello internazionale nel mese di maggio 2025 a Basilea, Brescia, Edimburgo, Amburgo, Londra, New York, Palma di Maiorca e Vienna, curate da Pia Maria Simig.
Artista, poeta e paesaggista, Ian Hamilton Finlay ha rinvigorito la tradizione classica in un corpus di opere che comprende una varietà di mezzi creativi e celebra il potere duraturo delle parole. Finlay è noto soprattutto per il suo giardino a Little Sparta, situato nelle Pentland Hills, vicino a Edimburgo, dove ha vissuto e lavorato negli ultimi 40 anni della sua vita, e per la sua installazione di ghigliottine, A view to the temple, a Documenta, Kassel, 1987.
Ha influenzato in modo significativo il movimento della poesia concreta e le sue numerose opere poetiche e grafiche sono state pubblicate da Wild Hawthorn Press, da lui co-fondata nel 1961. Le sue opere d'arte visiva, realizzate in collaborazione con artisti e artigiani esperti, sono nelle collezioni di musei, parchi di scultura e giardini in tutto il mondo.