Questa è la vera natura della casa:
il luogo della pace;
il rifugio non soltanto dal torto,
ma anche da ogni paura, dubbio e discordia.

(John Ruskin)

A volte, quando si incontrano delle difficoltà, è necessario fermarsi e rivolgere l'attenzione all'interno. In genere, quando si vive un problema assillante, si tende a porre l'attenzione verso l'esterno, nella ricerca affannosa di una soluzione e si finisce per correre qua e là, chiedendo consiglio a tutti, cercando le soluzioni più disparate, con il risultato che lo stress aumenta sempre di più.

Ogni persona ti darà un consiglio diverso, seguendo la sua visione, storia ed esperienza personale; in alternativa ti riferirà l'ultima cosa letta sui social o ascoltata in televisione presentandola come la magica soluzione al problema. Il risultato sarà una situazione ancora più confusa che diventerà essa stessa un ostacolo che si aggiunge a quello che stai vivendo.

In quelle situazioni, è difficile creare un'atmosfera rilassata dove le persone possano comunicare dal cuore, regalando agli altri un sorriso con un linguaggio del corpo positivo. L’ambiente intorno a te può influenzare più o meno favorevolmente le relazioni e l’umore degli abitanti.

Quando la tua abitazione è stipata di quadri e oggetti, certamente racconta la tua storia personale in tanti dettagli; d’altro canto tende ad appesantire l’atmosfera e a non essere di aiuto nell’affrontare le difficoltà della vita, soprattutto quando si sta attraversando un momento critico.

Certe immagini, oggetti, abiti o soprammobili sono lì da anni e li consideriamo parte del naturale paesaggio della nostra vita senza farci quasi più caso: in realtà, a livello inconscio, riportano alla mente situazioni vissute nel passato che potrebbero continuare a influenzare l’umore e riportare a galla vecchi atteggiamenti.

È bene evitare di sottovalutare il potere positivo che una casa, sgombra e ariosa, con colori luminosi senza essere troppo vivaci, ha sulla psiche di chi vi abita. Quando, con discernimento, hai scelto e optato per le cose veramente importanti, belle e nutrienti, lasciando andare quelle che sono diventate un peso, il tuo ambiente alleggerito sarà il luogo ideale per risolvere con più tranquillità e chiarezza i problemi e le difficoltà della vita.

La casa è un potente alleato per il benessere delle persone e lo stesso processo di creare un ambiente favorevole alla pace e al rilassamento sarà un sostegno per affrontare le avversità della vita.

Avete notato che, quando soggiornate in albergo, anche soltanto per un week end, stare lontano dagli oggetti consueti è quasi piacevole e svuota la mente da tanti pensieri, legati alle problematiche di tutti i giorni? Nulla riporta alla mente ciò che ti turba e, l’ambiente libero da troppi orpelli, come una bella doccia fresca, lava via molti pensieri stressanti.

Per questo motivo, eliminare il disordine sparso e sotto gli occhi di tutti, insieme all’eccesso di ricordi e memorie, può essere una scelta vincente e un valido alleato per affrontare al meglio situazioni complicate.

Ecco alcuni consigli per metterti in moto velocemente e con facilità, instaurando buone abitudini per avere una casa ordinata.

Osserva le superfici piane di casa tua

Dai uno sguardo alle superfici piane della tua casa e nota se ci sono oggetti abbandonati in giro, senza un vero perché. Rimettili al loro posto o dai una bella ripulita. Sarà un sollievo per gli occhi e la mente. Riordinare i piani d’appoggio, con calma e serenità, sarà un modo per svuotare la mente dai problemi e placare l’agitazione inutile.

Troppe cose in uno spazio troppo piccolo

Ogni cassetto (anta dell’armadio o spazio nella cabina armadio) può contenere un numero limitato di oggetti: se lo riempirai in modo eccessivo, questo renderà impossibile trovare ciò che ti serve. Ogniqualvolta lo aprirai, la confusione aumenterà. Per iniziare metti in ordine un cassetto e fai attenzione a come ti senti: il tuo umore e la tua chiarezza mentale migliorerà.

Porta fuori subito quello che hai deciso di eliminare

Quando si mette ordine o si fa spazio è facile produrre buste o pacchi di cose da portare via da casa. È inutile fare pile di oggetti da donare o da portare in discarica e lasciarle in un angolo di casa, nel bagagliaio della macchina o in garage per settimane: aumenterà il senso di caos e di pesantezza che le cose incompiute e lasciate in giro per casa trasferiscono. Porta subito fuori casa quello che hai deciso di lasciare andare.

Crea una tua routine di riordino

Per trasformare la tua casa, sarà importante cambiare le abitudini che l’hanno resa disordinata: abituati a mettere via le tue cose subito dopo averle usate. Prendi coscienza che le vecchie abitudini sono dure a morire. Se, da sempre, appena rientri, sei abituato a lasciare la posta sulla consolle in ingresso o in cucina, potrebbe essere complicato smettere di farlo. Si tratta di un gesto automatico e potrebbe essere difficile essere costante nel cambiamento. Nessun problema: quando la situazione ti scappa di mano, ricordati di creare una routine, a fine giornata, per rimettere a posto.

Trova una modalità a te confacente. Prima di rilassarti sul divano o di uscire di casa la sera, ritagliati 10/ 15 minuti per rimettere a posto tutto quello che è stato lasciato in giro. Quando rientrerai a casa sarai orgoglioso di te: bastano pochi minuti ogni giorno per regalare alla tua casa un aspetto più ordinato.

Approfitta del rientro dalle vacanze o da un week end fuori città

Suggerisco sempre alle/ai mie/miei clienti di fare un bel repulisti - ovvero una bella sessione personale di spaceclearing e decluttering - quando si rientra dalle vacanze. Assentarsi qualche giorno da casa, consente di vedere la casa con occhi diversi e avere una maggiore consapevolezza di quello che effettivamente è diventato scomodo o ci comunica emozioni negative.

Contempla i risultati e concediti un premio (vietato comprare oggetti)

Una volta che sei riuscito a sistemare il tuo spazio, fai un passo indietro e ammira il risultato del tuo lavoro e del tuo impegno. Premiati con qualcosa che ti piace!

Vietato in questa fase comprare nuovi oggetti. Scatena l’immaginazione per regalarti qualcosa di piacevole e immateriale: una chiacchierata con un’amica/o, una buona tazza di tè, un piacevole massaggio, un tramonto assaporato in silenzio.

Il vuoto può essere fonte di chiarezza e serenità

Questa società ci invita a comprare tante cose e a raggiungere obiettivo dopo obiettivo, come se, una volta ottenuto tutto ciò che si desidera, finalmente la felicità ci raggiungerà. Siamo così attaccati alle cose che possediamo e ostentiamo orgogliosamente i risultati raggiunti in ogni possibile occasione o social, che dimentichiamo quanto può essere importante essere felici a casa propria.

Samuel Johnson scrive «Essere felici a casa è il massimo risultato dell'ambizione». Una casa pacifica e ordinata, dove le persone sono a loro agio e le discussioni ridotte al minimo, può essere il risultato più importante di ogni nostra ambizione: come dice un proverbio arabo «La felicità non è un posto in cui arrivare ma una casa in cui tornare».

Concludo con le parole di A. De Saint-Exupery che si esprime così «La meraviglia di una casa non sta nel fatto che vi ripara e vi riscalda, né nel fatto che ne possediate i muri, bensì nel fatto che essa ha lentamente deposto dentro di noi provviste di dolcezza».

Evitate di correre il rischio che il troppo caos o l’eccesso di frenesia e ambizione vi impediscano di scoprire la dolcezza di ogni angolo della vostra casa e dei gesti amorevoli di chi abita con voi.