Una mostra da riapertura. E infatti, inaugurata il 28 maggio, in meno di un mese è stata visitata da più di 12000 persone. L’accoppiata vincente fra voglia di cultura e brama di novità, unita al prestigio della Fondazione Palazzo Strozzi, ha portato a questo risultato.

Dura fino al 29 agosto 2021. Come si capisce dal titolo: American Art 1961-2001, celebra l’arte moderna degli Stati Uniti d’America attraverso oltre 80 opere di 55 artisti come Andy Warhol, Mark Rothko, Louise Nevelson, Roy Lichtenstein, Claes Oldenburg, Bruce Nauman, Barbara Kruger, Robert Mapplethorpe, Cindy Sherman, Matthew Barney, Kara Walker. Alcune delle opere esposte sono una novità per l’ Italia. Questo interessante insiemedi opere ci ha raggiunto grazie alla collaborazione con il Walker Art Center di Minneapolis. Per inciso, nessuna parentela fra l’artista Kara Walker e l’Art center che porta il suo nome.

L’esposizione propone uno straordinario percorso attraverso importanti e iconiche opere che hanno segnato l’arte americana dall’inizio della Guerra del Vietnam fino all’attacco dell’11 settembre 2001.

La grande stagione degli anni Sessanta è testimoniata da opere di maestri come Donald Judd, Bruce Nauman, John Baldessari: figure che diventano punti di riferimento per le successive generazioni di artisti. Tra queste emergono la riflessione sulla figura della donna di Cindy Sherman, le appropriazioni dal mondo della pubblicità di Richard Prince e Barbara Kruger, la denuncia dello stigma dell’AIDS di Felix Gonzalez-Torres o le inquietanti narrazioni posthuman di Matthew Barney, di cui è presentata in maniera inedita per l’Italia l’installazione di Cremaster 2 (1999).

Negli anni Novanta e Duemila si sono fatti largo artisti neri, figure di riferimento per la comunità afroamericana quali Kerry James Marshall e Kara Walker, della quale è proposta un’ampia selezione di opere video e disegni.

In occasione della mostra è stata introdotta una rivoluzione degli orari di apertura, con un ampliamento dell’orario serale per favorire un ritorno ai luoghi della cultura, anche durante i giorni lavorativi. La mostra infatti è aperta da lunedì a venerdì dalle 14.00 alle 21.00 e sabato, domenica e festivi dalle 10.00 alle 21.00. Conviene prenotare il venerdì, per l’iniziativa Art Friday. Questa permette di scoprire la mostra in compagnia di un gruppo di guide d’eccezione, dodici studenti dell’International School of Florence che introducono al pubblico i capolavori della mostra.

I visitatori durante la serata potranno interagire con gli studenti in sala per approfondire i contenuti della mostra e la storia degli artisti e delle opere esposte, in inglese e in italiano. Inoltre Palazzo Strozzi propone ogni settimana due visite accompagnate da guide specializzate, ogni giovedì alle 18.00 e ogni domenica alle 15.00.