Elisa Rossi. Personae

Elisa Rossi, giovane pittrice veneziana, nota nell’ambito della figurazione contemporanea per gli insoliti ritratti femminili, presenterà in occasione di questa personale una serie di lavori ispirati al testo “Donne che corrono coi lupi “ di Clarissa Pinkola Estes , poetessa e psicoanalista junghiana.

Come spiega la stessa Elisa Rossi “nel simbolismo archetipo gli indumenti rappresentano la “Persona” ossia la prima visione che gli altri hanno di noi, la maschera che identifica l’immagine sociale che viene presentata al mondo. Gli indumenti sono, come le idee e i valori, soggetti all’usura causata dal passare del tempo. Lavarli (Personae 2 100x70, lavatrice), significa ridare elasticità a quanto si è allentato ma anche, come nel battesimo accade mediante l’acqua, permearli e immergerli in una dimensione spirituale. Il bucato diviene quindi l’emblema della purificazione della psiche nel suo complesso che culmina nella vestizione di abiti rigenerati, simboli del passaggio a una nuova o rinnovata relazione con se stessi”.

L’atmosfera di profonda intimità che avvolge le figure rappresentate nei dipinti di Elisa Rossi, sembra celebrare ciò che di più segreto e inespresso appartiene alla sfera femminile, al limite di un “malizioso voyeurismo”, epurato però di ogni ambiguità. Le figure sono spesso ritratte in ambienti riconoscibili come il bagno o la camera da letto, colte in frammenti di vita quotidiana apparentemente banali, eppure di profonda intimità e riflessione. L’atmosfera è calda e avvolgente giocata su toni discreti, privi di colore, che attraverso una leggera scala di grigi e pochi toni di luce esprime una discreta sensualità. Significative sono a riguardo le parole di Nadia Raimondi “Elisa Rossi è capace di scendere con uno sguardo lentissimo (da blow-up cinematografico) sulla pelle di un corpo come sulle minime pieghe di un tessuto o sui dentelli di un pizzo di raffinata lingerie per restituircelo come brano di pittura, “

La mostra di Elisa Rossi rientra nell'ambito dell'iniziativa "Maggio d'arte a Bologna, a passeggio tra le gallerie" che prevede l'apertura serale, nei giovedì di maggio, delle gallerie d’arte di Bologna aderenti all’Ascom. La Galleria Forni presenterà ogni giovedì un nuovo autore al quale sarà dedicata una personale. Ciascuno dei 4 artisti coinvolti rappresenta una nuova proposta della galleria ma non per questo si tratta di autori sconosciuti, al contrario, vantano tutti un’indiscussa notorietà nel panorama artistico contemporaneo.