Vistamare è lieta di presentare Playgrounds, la seconda mostra personale di Linda Fregni Nagler nella sede della galleria a Pescara.
Playgrounds è un progetto fotografico iniziato nel 2005 e ancora in corso. La serie, esposta nel 2023 in occasione della VI Biennale di Fotografia Dell’Industria e Del Lavoro promossa dalla Fondazione MAST e qui arricchita di scatti inediti, è incentrata su immagini di parchi gioco scattate durante la notte in diversi luoghi del mondo. Questi ambienti, nell’assenza del pubblico infantile che normalmente li anima, perdono la loro funzione, tramutandosi in architetture fuori scala o in quartieri disabitati. La vivacità cromatica e la spensieratezza tipiche di queste installazioni ludiche lasciano il posto nelle fotografie di Fregni Nagler ad un’atmosfera di sospensione, enigmatica e oscura. Attraverso questo progetto l’artista esplora il mezzo fotografico stesso, il suo potere trasformativo e la sua capacità di generare nuove visioni.
Linda Fregni Nagler è un’artista che lavora principalmente con il medium fotografico. È nata a Stoccolma e vive a Milano, dove si è diplomata nel 2000 all’Accademia di Belle Arti di Brera. Il suo lavoro è una ricerca alle origini dello sguardo moderno e si concentra sul medium fotografico e la sua storia, attraverso una pratica che intreccia le caratteristiche del lavoro dell’artista, quelle dello studioso e del collezionista. Il suo studio è, prima ancora che luogo di produzione, un luogo di ricezione dove, dopo un percorso di scelta e raccolta meticolose, le fotografie confluiscono per essere rielaborate e riattivate, per assumere così nuovi significati. Il suo ambito di interesse spazia dalla teoria alla materialità dell’immagine fotografica, dalla storia della fotografia allo studio delle convenzioni iconografiche e dei cliché visivi, dall’immagine anonima e vernacolare all’appropriazione come pratica artistica contemporanea.
Ha esposto in numerose mostre personali e collettive, fra queste la 55. Biennale di Venezia, Il Palazzo Enciclopedico, 2013, curata da Massimiliano Gioni; in istituzioni italiane (Galleria Nazionale d’Arte Moderna Roma, Maxxi Roma, Fondazione Olivetti Roma, Triennale Milano, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo Torino, MAO Museo d’Arte Orientale Torino) e estere (Moderna Museet Stockholm, Centre National d’Art Contemporain de Grenoble, Columbia University NY, Nouveau Musée National de Monaco, ZKM | Zentrum für Kunst und Medientechnologie Karlsruhe, Museum für Kunst und Gewerbe Hamburg).
Accanto alla produzione artistica, ha coltivato una pratica di ricerca storica che l’ha portata a sviluppare, dal 2012 al 2017, un progetto sul pioniere della fotografia Hercule Florence e conseguentemente, a curare, insieme a Cristiano Raimondi, la mostra Hercule Florence, Le Nouveau Robinson al Nouveau Musée National de Monaco. Nel 2007 ha ricevuto il New York Prize del Ministero degli Affari Esteri e della Columbia University. Nel 2008 ha vinto la residenza della Dena Foundation di Parigi, nel 2014 ha ottenuto una residenza presso lo Iaspis (Swedish Arts Grants Committee’s International Programme for Visual Artists) di Stoccolma e nel 2016 ha vinto il Premio Acacia.
Linda Fregni Nagler è docente di ruolo di Fotografia all’Accademia Carrara di Bergamo, e insegna “Fotografia: teorie e tecniche” presso l’università IULM di Milano.