La Perla non è una gemma ma l'insieme di vibrazioni.
È la Madre-Perla.
Non ha un colore bianco o nero ma contiene ogni colore deciso, tenue, forte, iridescente che la rende unica preziosa.
È sempre stata associata alle donne, alla luna, a l’acqua, ad ogni elemento magico.
Rappresenta si, la donna, ed è lo yin come emblema della femminilità ma anche di tutto ciò che è fertile dentro quella conchiglia che la custodisce e che da questa nasce ed appartiene alla sessualità più profonda come il mare che la cura accarezzandola dolcemente.
La perla è vita con dentro ogni forma di stupore e magia. Se ci spostiamo nei secoli trascorsi, troviamo che nella Grecia dei filosofi era la rappresentazione dell’amore come quell’energia positiva che si propagava dentro la relazione. È tra le più intense fonti di energia positiva che si libera ovunque è presente a beneficio di ogni elemento che ne viene a contatto.
Bisogna solo imparare a percepire le sue vibrazioni magiche perché aiuta a favorire l’ascesa verso dimensioni dove esiste solo la sensibilità, la tenerezza, la gioia, la felicità e, in se, nel suo nucleo centrale contiene tutte le capacità esoteriche per consentire a chiunque ne viene a contatto di procedere ad una introspezione per poter comprendere la reale Via Imperiale da seguire verso lo sviluppo di una capacità medianica già presente ma non espressa e ci racconta attraverso la nostra voce interiore la favola che è in noi.
Se la scrutiamo come elemento curativo nella la cristalloterapia, la sua onda di attivazione favorisce la stimolazione di tutte quelle frequenze per il benessere energetico per aiutare a rimuovere tutti quei blocchi emozionali che potrebbero dare disarmonia nelle relazioni amorose con quell’introspezione indispensabile per quell’elevazione spirituale che è stata sovente associata all’immacolata concezione.
La perla indossata dona un miglior equilibrio dell’umore e regala la forza per non fermarsi davanti agli ostacoli ed è considerata un amuleto per la fertilità che secondo alcuni popoli, la sua polvere è un potente afrodisiaco, ecc.
La perla? è una donna. Lo sapeva bene il Botticelli che l’ha associata alla nascita di Venere rappresentata nell’opera pittorica del 1486 Nascita di Venere dove Venere, la Dea della femminilità, del Sacro Femminino nasce da una conchiglia e, ad Erice, nella città dove vivo, il culto di Venere è da sempre presente e si respira in ogni angolo della città.
La Perla è la Donna-Perla che emana Luce che si diffonde per essere ammirata nel suo trionfo di bellezza che illumina e fa riflettere in sé regalando luce.
È non una donna ma La Donna, è la Donna-Perla.
È un'opera d'arte vivente dentro il mondo, come una goccia che disseta la terra, perfettamente barocca per evidenziare come può essere diversamente lineare come una fiamma che infiamma chi sa farsene dono e respirare al suo cospetto e, come canta Tananai:
È bello, è bello, è bello. È bello stare così. Davanti a te in ginocchio.
Lei è simbolo dell'eleganza, purezza e raffinatezza. È la Madre delle gemme più preziose non solo per la sua bellezza, ma anche per la sua parte più profonda che si lascia svelare da chi sa cogliere la luce che emana. È la saggezza della Dea-Donna che ha in sé non solo la luna come si è sempre sostenuto ma il sole e la luna uno dentro l’altro. Tutta la forza degli opposti, del bianco e del nero. Non solo dello Yin ma di questo dentro lo Yang.
Purezza ed innocenza, mistero e potere.
Mi viene in mente la massima di Charles Dickens che rivolgendosi alla Lei dice:
Tu sei la persona di quelle che si incontrano quando la vita decide di farti un regalo.
Incontrare la Donna-Perla è un regalo dell'universo in occasioni speciali quando il tuo mondo interiore dev'essere trasformato per andare veramente nell’Oltre.
Quell'incontro è il regalo perfetto dentro l'amore spirituale. In quell'Oltre dove si torna alle origini e non sono le lacrime degli Dei cadute sulla terra ma gocce di amore che hanno dato vita alla Donna-Perla, scintille di luce donate dal Creatore di tutto ciò che È.
Sono quelle donne che secondo i polinesiani presiedono i tutti i cieli del paradiso e che Dio creò le stelle e il resto dell’universo partendo da loro per illuminare il firmamento.
Allo stesso modo, queste donne-perla, sanno incantare se le sai respirare e riconoscere perché sanno illuminare ogni buio per dare luce alle azioni sapendo separare il buono per noi dal negativo.
Per quella capacità di discernimento su ciò che è il momento di lasciare andare e quello che serve per quell’esperienza dell’anima dentro questa frequenza terrena.
La Donna-Perla è la forza divina per la creazione di ciò che possiamo definire “meraviglioso”, che sa trasformare qualcosa di spiacevole in un qualcosa di favoloso.
D'altronde la perla è anche la stessa conchiglia che la fa nascere e custodisce.
Nasce da un granello di sabbia o da qualcosa che penetra dentro la conchiglia per ferirla come sostengono in molti?
O è lei che accoglie qualcosa che dall’esterno proviene ed insieme trasformarsi in un profondo segreto custodito dalla conchiglia e l’immenso mistero di una perla che illumina l’universo?
Illumina l’universo di giorno e di notte, mentre il sole splende e quando il cielo è illuminato dalle stelle che sono tante perle che solo chi ha occhi per vedere può notare, ammirare e attirare a sé… anzi, …di più.