Sabato 22 marzo 2014 alle ore 19.00 si inaugura alla Gal ler ia Gal lerat i di Roma la mostra colletti-va di fotografia e video Fuori 6, un progetto ideato da Carlo Gallerati, promosso dal gruppo di foto-grafi romani 06 e curato da Noemi Pittaluga.

“L'intento della rassegna collettiva Fuori è, anche per questa sesta edizione, quello di raccogliere e presen-tare, con le opere esposte e con la pubblicazione del catalogo, una parte significativa del lavoro svolto da Carlo Gallerati. La ricerca artistica intrapresa fin dall'apertura della galleria si conferma rivolta all'ambito della fotografia e a quello sperimentale dei mixed media. La prospettiva del gallerista e dei suoi collaboratori, le cui voci si manifestano nei testi del catalogo, si concentra su idee originali la cui espressione presenti un contenuto solido e articolato, e non sia quindi soltanto formale.

L'impegno quotidiano nel settore commerciale è un altro degli aspetti essenziali dell'attività della galleria, le cui proposte ambiscono a estendersi, attraverso coscienti spiegazioni, a un pubblico sempre più vasto ed eterogeneo.

Ogni mostra diventa così, per Carlo Gallerati e i curatori che volta a volta lo affiancano, un motivo di con-fronto e il pretesto per alimentare un dibattito che contribuisca con efficacia alla divulgazione dell’arte con-temporanea.” (Noemi Pittaluga) “L’anomalia di questa edizione è che alcuni autori che dovrebbero essere di fuori sono invece di dentro. Mi spiego. La consuetudine di selezionare i dieci invitati estranei al gruppo 06 tra nomi di non romani cede temporaneamente il passo a un’esigenza di completezza.

Erano infatti mancati finora, sulle pareti e sulle pagine della rassegna collettiva, quegli artisti che la galleria aveva presentato in mostre personali ma che, essendo della città, la tradizione vorrebbe o dentro a 06 o fuori da Fuori. Ecco allora che – oltre a Cinciripini, De Antoniis, Gallucci, Germondari, Roussel e Triac – si trovano eccezionalmente tra gli esterni anche Calà, D’Agostino, Serafini e Tomei. Per ragioni varie, le firme dei recensori non corrispondono sempre a quelle dei curatori delle personali: i commenti sono talvolta affi-dati ai brevi testi che avevo scritto io in occasione delle singole mostre.

Lo ammetto quindi: sono di nuovo al contempo, in un evento di gruppo, ospitante e ospitato, organizzatore e autore, gallerista e artista; ma sommare le due qualità – lo vado dicendo da tanto – mi piace fino al punto di pensarle felicemente fuse l’una con l’altra. Io stesso, del resto, non sono certo immune dagli occhi severi della curatrice di turno, al cui vaglio minuzioso devono passare tutti e venti i partecipanti. E se è vero che i dieci interni – diversamente dagli invitati esterni – sarebbero potuti rimanere invariati dal 2006, vero è anche che non è garbato contraddire la volontà delle persone né possibile opporsi a quella della natura.

Sicché, con Cernilli e Monticelli Cuggiò, siamo in tre a starci fin dall’inizio; e tre pure sono i nuovissimi arri-vati – D’Amico, Olivetti e Tobia – mentre quattro erano entrati lo scorso numero: Nicolò, Orlandi, Placidoli e Viscardi. Lo sguardo austero – dicevo, come è normale e giusto che sia quello di chiunque si chiami a cura-re qualcosa – è per la seconda volta consecutiva di Noemi Pittaluga: col suo piglio risolutivo di grinta, e pe-rò anche di grazia, ha reso più chiari i propositi e meno difficile il lavoro. Inutile aggiungere altro: le cose esistono – si sa – e i fatti succedono soltanto per chi decide che vale la pena di accorgersene.” (Carlo Gal-lerati)

Galleria Gallerati
Via Apuania, 55
Roma 00162 Italia
Tel. +39 06 44258243
info@galleriagallerati.it
www.galleriagallerati.it

Orari di apertura
Lunedì - Venerdì dalle 17.00 alle 19.00
Fuori orario su appuntamento