Determinazione, desiderio di cambiamento, voglia di recuperare del tempo prezioso da dedicare alla propria vita privata come ad un’attività libera da condizionamenti, stress ed orari per riuscire a centrare il proprio, personalissimo obiettivo. Per raggiungere l'indipendenza finanziaria attraverso il Network Marketing, serve la giusta tecnica e la corretta mentalità. Un metodo scientifico, quasi infallibile è stato messo a punto da Gian Luca Masciangelo nel suo Libro segreto del Network Marketing Online (Nextlevel Media), che ha tracciato i punti salienti, quelli che se non dimenticati certamente non sono stati precedentemente svelati, per muoversi al meglio in un'attività che anche in Italia si sta sviluppando in maniera più che mai esponenziale. Ne abbiamo parlato con l'autore, naturalmente affabile ed empatico, ben consapevole come dice una canzone di Vinicius de Moraes, che la vita è l'arte dell'incontro.

Hai scelto un titolo infallibile per il tuo libro: come si è evoluto il Network Marketing in questo ultimo periodo cambiando totalmente la sua prospettiva grazie all'utilizzo dei media digitali?

Il Network Marketing è e rimarrà il sistema di business che più di ogni altro ha il suo focus sulle persone e sul soddisfacimento dei bisogni delle singole persone. Proprio in virtù di questa caratteristica, il Network Marketing può vantare una capacità di penetrazione di mercato senza pari, in cui ogni persona può essere raggiunta e servita in modo unico e rilevante, allo stesso tempo avendo la possibilità di diventare parte attiva del processo, con l’incentivo di ottenere facilitazioni, remunerazioni e la partecipazione a esclusive “comunità di consumo”.

I Media Digitali sono la naturale evoluzione del Network Marketing. Assisteremo infatti sempre più a un assottigliarsi della linea di demarcazione tra offline e online, dal momento che la nostra vita digitale combacia già con la nostra vita “reale” e in alcuni casi la precede. Ritengo che il processo evolutivo di “digitalizzazione” delle nostre abitudini di consumo e di ricerca di nuove opportunità trovino nel Network Marketing Online un naturale punto di confluenza.

Perché il Network Marketing è più che mai la scelta vincente per uscire fuori da un ordinario che concede poche speranze per il futuro?

Una volta si sarebbe potuto affermare: “il Marketing è l’arte del buon senso”. Oggi invece dobbiamo considerare come scelta di buon senso proprio il Network Marketing. Stiamo assistendo all’importante transizione da un tipo di mercato basato sull’autoreferenzialità dei brand e dei prodotti a una nuova concezione del mercato basato su un’offerta sempre più personalizzata e in linea con le necessità del singolo, dove il “noi” viene sostituito non più solo dal generico “voi” ma dal più consono “tu”. L’offerta deve oggi essere formulata sulla base delle reali esigenze della persona e sempre più marketer hanno compreso come il concetto di nicchia di mercato sia ormai insufficiente e dispersivo. È preferibile infatti una riflessione non più solo sulla “nicchia di mercato”, ma sulla “nicchia della nicchia di mercato”. In un mondo in continuo e rapidissimo cambiamento, i rapporti umani continueranno comunque a mantenere una struttura di interazione abbastanza consolidata e per questo sistemi di business come il Network Marketing e il Network Marketing Online potranno approfittare di tutti i vantaggi del cambiamento evitandone le incertezze e le sfide più impegnative, di fatto rendendo il fare network un solido appiglio anche per la persona comune.

Come hai strutturato il tuo libro e come si riesce a farsi trovare o meglio a sensibilizzare un'audience qualificata\interessata, senza il pericolo di passare per tampinatori?

Il libro è strutturato in modo molto semplice, per permettere a tutti di comprendere l’importanza di iniziare un’attività di Network Marketing Online o di come trasferire una buona percentuale della propria attività online. La prima parte del libro è funzionale a fornire delle informazioni generali sull’argomento e a creare lo stato mentale positivo per capire come il Network Marketing Online sia il futuro di questa professione e come sia necessario passare all’azione il prima possibile. Il libro prevede poi una parte conoscitiva di tutti gli strumenti digitali di cui ogni networker dovrebbe poter disporre per diventare appunto un “networker digitale”.

Subito dopo la parte in cui vengono delineati gli strumenti, cerco di spiegare al lettore l’analogia tra gli strumenti tradizionali del Network Marketing e i funnel di vendita digitali, e come le stesse dinamiche che funzionano efficacemente offline possano essere replicate con successo anche online, seguendo dei semplici passaggi, in forma di video-tutorial, all’interno di un’area riservata online, accessibile dai lettori del libro, e dove questi possono inoltre reperire altri bonus e risorse digitali.

Dopo i 12 capitoli segreti che compongono la struttura del libro, ho ritenuto interessante aggiungere dei capitoli bonus, per esempio, su come strutturare un’offerta efficace (non basta infatti sapere quali strumenti digitali utilizzare e come utilizzarli, ma devo anche sapere cosa devo dire online, affinché ci sia una precisa strategia dietro la mia proposizione di vendita o di promozione dell’opportunità). Grazie ai concetti spiegati nel libro e alle attività pratiche a esso collegate, si potrà comprendere come rendere irrilevante qualsiasi forma di concorrenza, in modo tale da praticare un sano “Marketing dell’attrazione” ed evitando così per passare per “rompiscatole digitali”.

Cosa ti ha suggerito questo tempo di forzata cattività o meglio pace domestica sia dal punto di vista personale che in termini di sviluppo business? Molti hanno dato un parere\ricetta\formula perché la nostra economia possa risollevarsi da questa crisi spaventosa, tu cosa ci aggiungeresti?

Credo che questo periodo di lockdown sia stato allo stesso tempo un periodo drammatico e meraviglioso. Abbiamo compreso, si spera, che stiamo esasperando la nostra stessa natura umana, inseguendo il mito una produzione forsennata e a oltranza di cose e di stili di vita inutili. Io non sono contro il capitalismo, ma l’utilizzo del capitale deve essere illuminato e asservito alle reali necessità dell’umanità. Sono sicuro che gradualmente arriveremo a creare una mente collettiva guidata da giusti principi, capace di coniugare sviluppo e rispetto delle risorse e dell’ambiente. Dobbiamo solo passare attraverso degli stadi evolutivi che ci servono ora a comprendere come rispetto alle attuali possibilità di creazione di valore, potrebbero esserci delle alternative. Credo che il futuro sarà straordinario, probabilmente arriveremo a una visione del mondo, come quella prefigurata in Star Trek, dove al posto del denaro ci saranno dei crediti energetici conferiti in base ai meriti della persona nei confronti della società.

La parte bella del lockdown è stata appunto la comprensione che è possibile cercare e perseguire delle alternative. Io non condanno niente e nessuno, sono fiducioso nell’evoluzione. È probabile che periodi del genere siano importanti per farci vedere le cose dall’esterno, come quando ci si dedica a una meditazione, astraendosi dal quotidiano, per valutare l’effettivo stato del nostro benessere psico-fisico. Io lascerei alla coscienza collettiva la possibilità di rigenerarsi autonomamente e di delineare nuovi modi di vivere la realtà e la produttività, poiché ritengo che ogni cosa che accade se non “giusta” sia sicuramente “corretta” ed è esattamente quello che serve nello specifico momento storico.

Sei un formatore rispettato, un leader nella tua struttura aziendale, come riesci a migliorare te stesso?

Penso che non si debba mai avere la presunzione di pensare di aver padroneggiato un argomento in maniera completa. È il perpetuo desiderio di miglioramento, di evoluzione che permette a ogni essere umano, amante della conoscenza, di continuare a gioire del costante apprendimento. Mi piace vivere secondo il motto: “la meta è il cammino”.

Personalmente non posso vivere senza libri e acquisto almeno 3-4 libri al mese. Se non riesco a leggerli subito li metto in lista d’attesa, e non vedo l’ora di divorarli il prima possibile. Naturalmente acquisisco tantissime informazioni da Internet, cum grano salis, e quando è possibile mi piace imparare confrontandomi con persone che ne sanno più di me. Mi piace trovarmi in situazioni dove posso sentirmi stimolato e, anche grazie a una buona conoscenza dell’inglese, avendo vissuto 5 anni a Londra, ho la fortuna di partecipare a molti forum e discussioni internazionali sui miei argomenti di business preferiti.

Questo non vuol dire che si debba essere eternamente degli studenti, prima o poi bisogna fermarsi e applicare ciò che si è appreso. La conoscenza è potere, solo quando viene applicata, mi verrebbe da aggiungere. Il mio libro è la somma di tutte le conoscenze che ho accumulato nel corso degli ultimi 20 anni come imprenditore nel settore del Marketing e della Comunicazione Digitale e degli ultimi 4 anni come Networker Digitale, ma sarò felice di rimettere tutto in discussione nel momento in cui dovessi acquisire delle nuove conoscenze, tali da correggere o ampliare le ultime teorie sull’argomento.

Quale credi sia stata l'abitudine che ti ha permesso di raggiungere i migliori risultati nella tua vita? Si è modificata nel corso del tempo?

Penso che ci sia un desiderio cosiddetto puro dietro ogni azione che genera gratificazione. Ogni persona nasce con un dono, e la capacità di scoprirlo il prima possibile determina secondo me la possibilità o meno di vivere una vita piena e soddisfacente. La passione ti viene quando sai di star facendo qualcosa che è in linea con te. Ho sicuramente avuto la fortuna di provenire da un contesto favorevole, ma la fortuna ancora più grande è l’aver sempre avuto il desiderio innato di ricercare un rapporto di ascolto con la realtà e con la mia intuizione interiore, che sapeva sempre cosa suggerirmi, e da cui mi sono sempre fatto guidare. Continuo ad affinare questo aspetto di me, e naturalmente cerco poi evidenza in ciò che si manifesta a livello tangibile attraverso questa intuizione. Potrei fare quello che faccio anche gratis, semplicemente perché “lo devo fare”, e posso confermare che seguire la propria “chiamata”, cercando di massimizzare tutto ciò che è piacevole e, dove possibile, eliminare o delegare tutto ciò che eviteremmo volentieri è il modo giusto per ottenere risultati positivi e non doversi mai preoccupare del riscontro economico, che viene a essere automaticamente assicurato per tutto il necessario e per molto di più.

Quali sono i siti che consideri più utili nel tuo lavoro di analisi della comunicazione digitale?

Ci sono dei siti web che consulto con particolare piacere come Fast Company, Forbes, Wired (la versione americana o inglese) ecc. ma trovo che gli strumenti più utili per il mio lavoro siano Google (che io chiamo Zio Google) e YouTube, e in qualche misura anche Facebook e LinkedIn, per la possibilità di condivisione di idee e progetti con altri imprenditori in ogni parte del mondo. Internet è secondo me lo strumento collettivo più potente della storia dell’umanità (fino a oggi) ma bisogna saper utilizzare la rete e resistere alle innumerevoli sirene della distrazione, che immancabilmente cercano di deviarti dallo scopo della ricerca ogni volta che solchi i mari del web.

Se potessi tornare indietro cosa faresti meglio e cosa non faresti affatto?

Probabilmente rifarei tutto esattamente allo stesso modo, poiché sono convinto che ogni cosa avvenga al momento giusto se sai comprendere il “Disegno delle cose”, che è una sorta di Internet delle cose un po’ più sofisticato. Credo che ci si debba godere il viaggio, con tutte le opportunità e tutte le opportunità mascherate da difficoltà. In realtà pur lavorando 10, 12 o anche 16 ore al giorno, guardando la cosa da una prospettiva diversa, credo di non aver mai lavorato in vita mia e di essermi sempre goduto ogni cosa come se fossi costantemente in vacanza, anche quegli aspetti che potrebbero essere considerati difficili. Quando fai, o cerchi di fare quello che ti piace hai sempre due possibilità: o vinci o impari qualcosa di nuovo e di interessante.

Qual è il tuo obiettivo principale da qui alla fine dell'anno?

Quest’anno ho in programma di pubblicare due nuovi libri con relativi video-corsi su altri aspetti del Marketing Online e del business digitale. Spero che queste risorse possano diffondere un messaggio positivo di innovazione, per aiutare il maggior numero di persone possibile a compiere quel salto di mentalità necessario a cogliere appieno lo spirito del cambiamento in atto, a sfruttare efficacemente le infinite possibilità offerte dai Media Digitali, e a migliorare notevolmente il proprio benessere finanziario, e quello delle loro famiglie e comunità di business.