Sabato 14 giugno 2025 alle ore 18:30 presso lo spazio espositivo Pallavicini22 Art Gallery in Viale Giorgio Pallavicini 22 a Ravenna, si inaugurerà la doppia personale di Fabrizio Bonvicini e Marina Giannobi 18 piccole storie.

La mostra, a cura di Roberto Pagnani, rimarrà allestita fino a sabato 28 giugno e sarà aperta al pubblico dal martedì al sabato feriali dalle 17 alle 19. Ingresso libero.

La collaborazione tra Fabrizio Bonvicini, maestro scultore di architetture indossabili e Marina Giannobi, fotografa di percezioni notturne, porta alla realizzazione di una serie di anelli in legno con inserti fotografici. Queste piccole sculture restituiscono uno sguardo sul mondo con geometrie architettoniche, colori che ne sottolineano i volumi e immagini in bianco e nero misteriose ed evocative. Forme come rocce islandesi, colori come templi indù , immagini indefinite come la notte, ci trasportano nei più remoti luoghi.

Vengono presentati 18 anelli e ognuno di essi racconta una storia, e ogni storia viene ideata da 18 autori di estrazioni molto diverse. Nasce cosı̀ un lavoro corale di rimandi, dall’oggetto al testo, dalla creazione all’invenzione. Gli anelli sono realizzati da un unico blocco di rovere, lavorati per sottrazione con seghe giapponesi e frese, il colore a pigmento puro è applicato con varie stesure, la finitura è resa con un tampone di cotone. Le fotografie sono stampate su legno e montate/incastonate su queste forme geometriche.

All’inaugurazione verrà presentato un libro fotografico con testo critico di Roberto Pagnani e con le 18 piccole storie raccontate. Gli autori delle storie sono: Vanni Cuoghi, artista; Alessandra Migliano, gallerista; Alberto Casiraghy, editore ed artista; Michele Igino Sordo, poeta e attore; Simona Cantoni, autrice; Aldo Guzzo, fisico; Ginevra Bonvicini, giovane studentessa; Don Claudio Rubagotti, sacerdote; Simone Riva, scrittore; Massimo Arrigoni, attore e scrittore; Emanuele Beluffi, critico; Roberta Lietti, gallerista; Beppe Calgaro, artista; Enrico Bertelli, artista; Alessandro Mescoli, critico; Francesco De Molfetta, artista; Matteo Ramon Arevalos, compositore; Fulvia Mendini, artista; Felice Terrabuio, artista e curatore.