Operatrice: Pronto?
Cupido: Pronto, chi è?
O: Salve, è il signor Cupido?
C: Si, ma chi è lei? Non sa che non si risponde ad una domanda con un’altra domanda?
O: Ok calma però, me lo immaginavo meno nervosetto il Dio dell’amore.
C: Chiariamo, lei intende il Dio dell’amore per i romani?
O: Romani intende i cittadini?
C: No, per gli antichi romani.
O: Sì, ma non solo.
C: Cioè? Che intende?
O: Che non solo gli antichi romani la chiamano così, ma anche quelli contemporanei.
C: Ok, ci siamo capiti. Io dicevo perché i greci si sono inventati che in realtà il Dio dell’amore è Eros, e quindi devo dividere i miei compensi sui diritti d’autore… come se non fosse già abbastanza difficile per noi divinità…
O: In che senso, mi scusi?
C: Beh, viviamo un’epoca in cui la fede è ai minimi storici. E poi noi divinità provenienti dal politeismo, già non ce la vediamo bene da parecchi secoli. Insomma, è dura quando non hai abbonati…
O: Capisco, veniamo al dunque. Io ho una notizia da darle, ma… la avverto, non è bellissima…
C: Va beh tanto ormai… ci sono abituato!
O: Non faccia così però…per piacere.
C: Mi dica, di che si tratta? Sarà qualche denuncia immagino…
O: E come fa a saperlo?
C: Ho letto le altre puntate… Era chiaro che prima o poi doveva accadere anche a me!
O: Sì, in effetti una coppia l’ha denunciata perché erano chiaramente incompatibili ma sono state costrette a sposarsi dalla sua freccia.
C: Lo so, lo so. È un difetto di fabbricazione che sto riscontrando ultimamente.
O: Il suo arco?
C: No no, le frecce… Lei forse non lo sa ma è diventata una impresa mantenere questa attività… Mi hanno costretto anche ad aprire la partita iva e a rendicontare tutte le persone colpite.
O: Oh no!
C: Eh sì, e ci pago anche l’iva su tutti quelli che si innamorano. Va da sé che ci penso prima di lanciare le mie frecce.
O: Mi diceva che le frecce non funzionano più?
C: Beh, viste tutte queste spese sono stato costretto a comprare le frecce altrove. Ne ho trovate alcune su Amazon che costavano meno, ma ecco i risultati, come può ben vedere!
O: Infatti sapevo che le sue frecce rendevano innamorati per tutta la vita.
C: Ecco, pensi che figura barbina che ci faccio ora… Ma non si può trovare un accordo privato con questi qua? Senza fare inutile pubblicità che poi ricadrà pesantemente sulla mia attività…
O: Impossibile, purtroppo ha già acquistato i diritti per il processo Barbara D’Urso.
C: Noooo!
O: Eh sì, purtroppo per lei sarà un evento mediatico esagerato. Pensi che Prime Video ha acquistato anche i diritti per mandare in onda le discussioni private dei giurati…
C: È la fine. Devo trovarmi un vero lavoro…
O: Ma ce l’ha un avvocato?
C: Sì, non mi mette pensiero il processo in sé, ma il processo mediatico che porterà…
O: Mi spiace, io purtroppo ho solo il compito di avvertirla nonostante lavori per lo studio che rappresenta quelli che l’hanno denunciata, lo studio legale Canaglie & Farabutti.
C: Ora dovrò chiedere di nuovo i soldi in prestito a qualche santo… Ma, che lei sappia, questi si sono lasciati proprio? Cioè, è già svanito l’effetto?
O: Sì, si odiano proprio, e sono passati solo 30 anni dal matrimonio...
C: E so anche di chi parla, è la famiglia Cucuzzella, vero?
O: Sì, come lo sa?
C: Lo so perché li usai come test per le nuove frecce… per mia fortuna molti altri, coi quali ho usato queste frecce, non hanno i soldi per farmi causa. Altrimenti addio a tutto quello che ho guadagnato con San Valentino, i film d’amore e le canzoni d’amore…
O: Ah, lei prende i soldi a San Valentino?
C: Eh certo! Sono molto amico di San Valentino ed abbiamo stretto un accordo per dividere i compensi.
O: Addirittura!
C: Eh sì, ma tutte le divinità fanno accordi con i santi. Dopotutto sono loro quelli con più followers ora…
O: Ci sta…
C: Il problema è che mo San Valentino, già lo so, chiederà la rescissione dell’accordo per evitare danni d’immagine, e si becca tutti i soldi della Perugina…
O: Mi spiace!
C: Ma c’è di peggio. Ha presente tutti i cantanti che fanno canzoni d’amore?
O: Tipo? Baglioni, Ramazzotti, Celine Dion?
C: Eh, esatto, quelli chi pensa che li ha creati? Sempre in accordo con un altro santo.
O: Chi?
C: San Remo, ovvio…
O: Giustamente…
C: Il problema è che 30 anni fa usai una di queste frecce con una scadenza, diciamo così, con una cantante che al tempo faceva Heavy metal.
O: E chi è?
C: Laura Pausini. Ha iniziato a fare canzoni tipo La solitudine o Strani Amori dopo che l’ho colpita io con le mie frecce. Lei è pronta per sentire la Pausini fare Heavy metal?
O: Mannaggia… io già non la sopportavo mo… figuriamoci quando canta metal! Ma costano così tanto queste frecce? Pensavo che lei guadagnasse bene…
C: Vede, il problema è la burocrazia… hanno messo la tassa sulle ali. Lei sa che io ho le ali, no?
O: Certo, Cupido ha le ali…
C: Eh! Mi hanno costretto a prendere la licenza di volo. Si rende conto? Io che volo da secoli!
O: Che ingiustizia!
C: E non solo! L’arco con le frecce è ritenuta un’arma. Ho dovuto prendere la licenza di caccia. Pagare le tasse ogni anno su queste patenti… insomma, ammetto di aver sbagliato, ma mi hanno costretto con tutte queste spese. E purtroppo la gente che ho colpito 30 anni fa, più o meno, probabilmente si separerà.
O: Mi spiace davvero! Io ho un buon ricordo di voi! È grazie a lei che ho sposato mio marito.
C: Da quanto tempo siete sposati?
O: 30 anni circa.
C: Ehm… (riattacca)
O: No! Non mi dica che… Pronto? Signor Cupido? Pronto?