Barbara stava aspettando il suo volo di coincidenza all’aeroporto di Napoli. Improvvisamente, ci fu un annuncio. Il suo volo era stato rimandato al giorno successivo, e prima che lei potesse iniziare ad elaborare la situazione nel trovare un piano d’azione, un uomo si siede accanto a lei ed inizia a parlare.

Nel voltarsi per rispondere, Barbara nota immediatamente i suoi occhi e le parole non hanno più un volume. Era persa nei suoi occhi color oceano, esattamente come quelli del suo defunto marito Enrico.

Enrico era morto infatti due anni prima in un tragico incidente. La sua morte era stata improvvisa a tutti i suoi cari, specialmente per Barbara. Erano sposati soltanto da due anni ma insieme da tre, tuttavia Barbara sentiva di conoscerlo da una vita. La loro era una connessione istantanea e condividevano cose meravigliose. Ma gli occhi di Enrico rimanevano il suo tratto preferito. Erano gli occhi più belli che avesse mai visto, proprio come l’oceano. Erano blu e verdi, calmi come il mare in una calda giornata di sole. Anche se nessuno è perfetto, Enrico lo era per lei. La sua morte fu devastante.

Dopo la sua morte Barbara ha cercato di andare avanti frequentando altre persone, ma semplicemente non riusciva a trovare nessuno con cui poter iniziare una relazione seria, e così si sentiva come se stesse fluttuando nell’aria senza una meta. Si chiedeva spesso se si sarebbe mai più innamorata e se avrebbe fatto di nuovo l’amore invece che solo sesso. Tutto sembrava un concetto così lontano.

L’uomo stava ancora parlando quando ad un certo punto si presenta come Flavio. Barbara non stava prestando attenzione perché continuava a fare collegamenti tra lui ed Enrico, a partire dal modo in cui si sono conosciuti. Barbara aveva infatti conosciuto Enrico su un volo per Roma. Lei stava andando in vacanza in Sicilia subito dopo il divorzio con il primo marito, ed Enrico stava tornando a casa. Avevano entrambi lo stesso volo di coincidenza con sosta notturna a Roma, avendo così l’occasione di godersi insieme la città. La mattina dopo volarono insieme in Sicilia e fecero una vacanza stupenda. Da quel momento in poi divennero inseparabili, per quanto due persone lontane possano stare insieme, finendo con lo sposarsi solo un anno dopo.

Inconsapevolmente, Flavio aveva creato un atmosfera nostalgica per Barbara. Lui continuava a sorriderle, la sua voce era anche simile a quella di Enrico; era come se fosse tornato da lei. Flavio percepì questo sua energia come un’opportunità per invitarla a cena. Barbara era così dolce e gentile con lui che sembrava quasi accettare tutte le sue richieste.

Andarono a cena a Sorrento, con i suoi panorami mozzafiato. Si stavano divertendo molto e Barbara si sentiva molto legata a Flavio. Gli chiese informazioni riguardo il suo volo del giorno dopo e su dove avrebbe alloggiato, poiché lei era ancora alla ricerca di un hotel. Flavio rise e rispose che sarebbe rimasto a casa sua a Sorrento, visto che non avrebbe preso alcun volo. Flavio era a casa. Barbara, perplessa, gli chiese allora il motivo per cui si trovasse in aeroporto. Lui rispose che l’aveva vista seduta ed aveva subito pensato a quanto fosse bella, sentendosi immediatamente attratto da lei e dalla necessità di conoscerla. Poco dopo Flavio la invitò a passare la notte a casa sua.

Barbara accettò, ma con timore. Era molto nervosa perché lo conosceva appena. Razionalmente, Barbara avrebbe rifiutato. Ma la sua parte romantica accettò prima ancora che potesse realizzare. Era passato così tanto tempo dall’ultima volta che si era sentita così a suo agio con qualcuno, figuriamoci con qualcuno che somigliasse così tanto ad Enrico. Era come se lo riavesse con se; e Barbara lo avrebbe ripreso anche se solo per una notte. Quella notte lei fece qualcosa che non faceva ormai da più di due anni; fece l’amore, e fu sorprendente. Flavio era un amante passionevole proprio come Enrico, così simili soprattutto negli occhi che lei non smetteva mai di fissare.

La mattina seguente, Barbara si sveglio presto per prendere il suo volo ma Flavio la convinse a cambiarlo così che potessero passare alcuni giorni insieme. Lei non era pronta, comunque, a lasciare Flavio.

Trascorsero alcuni giorni magnifici insieme; cucinando, guardando film, uscendo fino a tardi, parlando tra di loro e facendo l’amore. Si sentiva come se avesse di nuovo un marito e non voleva in alcuno modo andare via.

Decisero di rimanere in contatto anche dopo che si separarono. Barbara andò in Sicilia per gestire alcune questioni immobiliari riguardo la Villa di Enrico e tornò poi alla sua solita vita frenetica a Brooklyn con sua figlia, ma con felicità.

Flavio e Barbara tentarono una relazione a distanza per circa un mese, ma entrarono poi in una stupida discussione e smisero di parlarsi. Lei cercò di contattarlo per scusarsi ma Flavio non rispose più, probabilmente cercando di porre fine alla relazione.

La fine della relazione ebbe un effetto molto negativo su di lei. Ora non aveva più alcun interesse a frequentarlo, aveva rinunciato all’amore ed alla vita, mostrando i suoi veri sentimenti a nessuno tranne che a sua madre Carolina. Non si trattava di Flavio, ma di Enrico. Le era stato portato via. E dopo che la relazione con Flavio finì si sentiva come se Enrico l’avesse lasciata di nuovo o, ancor peggio, respinta. Non riusciva a convivere con questo pensiero.

Carolina incoraggiò Barbara and andare da un terapista poiché temeva che potesse avere un esaurimento nervoso, ma lei non voleva in alcun modo parlarne con nessuno tranne che con sua madre. Sua madre infatti parlava con lei molte volte al giorno per cercare di aiutarla, fino a che la invitò poi a trascorrere un po di tempo insieme a Miami con la famiglia.

Andò quindi a Miami per visitare i suoi genitori. La spiaggia era sempre come un ricordo di Enrico, ed a lei piaceva tantissimo. Carolina lo diceva sempre che l’oceano può essere molto terapeutico.

Una mattina mentre madre e figlia stavano facendo colazione insieme in veranda, guardando le palme ed un oceano lontano, Carolina disse a sua figlia: -“Enrico e Flavio sono due persone diverse. Enrico non ti ha mai lasciato. Ti ha amato fino al suo ultimo giorno sulla terra ed è ancora con te. La sua presenza è nell’aria che respiri e nell’oceano in cui nuoti. Non ti ha mai abbandonato e mai lo farà, ma di certo vuole che tu continui a vivere e trovi di nuovo la felicità”.

Dopo colazione, Barbara si mise il suo bikini ed andò in spiaggia a fare una nuotata con i suoi coordinatissimi accessori da mare; ma il suo accessorio più importante era il suo sorriso.

(In collaborazione con Andrea Vitto)