L’Assessorato allo Sviluppo e Promozione del Turismo della Regione Campania e la Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee/museo Madre presentano il progetto espositivo Parco dell’Arte contemporanea nel Vallo di Diano. Opere, idee, progetti, persone dalla collezione del Madre, realizzato in occasione della 30° Summer Universiade Napoli 2019 e Matera Capitale Europea della Cultura 2019.

Luogo d’incontro tra culture ed ecosistemi differenti, spesso definito “paesaggio culturale”, il Cilento interno e il Vallo di Diano furono teatro della cosiddetta Congiura dei Baroni (1485 e 86). Un episodio fondativo dell’identità nazionale e sovranazionale dell’Europa moderna a partire dal quale questa mostra, insieme al progetto La Congiura dei Baroni, ripercorre un tracciato storico che congiunge, in un nuovo itinerario culturale e turistico, le città e le comunità di Napoli, del Vallo di Diano e di Matera/Miglionico.

In particolare, la mostra Opere, idee, progetti, persone dalla collezione del Madre, a cura di Andrea Viliani e Silvia Salvati, mira a promuovere nuovi itinerari d’arte contemporanea sul territorio campano, articolandosi in alcuni siti storici e naturalistici del Vallo di Diano: il Castello dei Principi Sanseverino (ora Macchiaroli), il Chiostro del Convento della Santissima Pietà a Teggiano e le Grotte di Pertosa-Auletta, affiancandosi così ai precedenti progetti presentati presso la Certosa di San Lorenzo a Padula, da cui il Parco dell’arte contemporanea trae origine: la rassegna Le opere e i giorni (2002-2004), a cura di Achille Bonito Oliva, e la performance VB82 dell’artista Vanessa Beecroft, realizzata nel 2017 nell’ambito dell’iniziativa Il Cammino delle Certose.