Spiàzzano quei corpi, quei volti, quei ritratti proprio perché vòlti a cercare, a indagare i lineamenti interni, le fattezze nascoste, i caratteri distintivi segreti, come a costruire una sorta di straordinario e impossibile trattato di fisiognomica dell’anima.

(Giuseppe Marino)

Si inaugura lunedì 18 marzo 2019, dalle ore 18.30, a Roma, alla Galleria Mizar (via San Sebastianello 16B – Piazza di Spagna), la mostra personale di Anastasia Kurakina, “Portraits”. La mostra sarà aperta al pubblico fino al 30 marzo, da martedì a sabato dalle 10 alla 19.

La mostra consiste in una trentina di opere: dieci oli su tela e quindici tecniche miste su carta (acquarelli e tempere) che testimoniano la più recente produzione artistica e gli attuali raffinati sviluppi del lavoro di Anastasia Kurakina. Verranno inoltre esposti anche cinque ritratti realizzati negli anni precedenti, proprio a dimostrare la continuità della sua ispirazione pur nell’evolversi dei suoi mezzi espressivi, sottolineando perché, qualsiasi cosa ella dipinga, una figura, un nudo, un volto – che siano reali o frutto della sua fantasia – tutto è sempre “un ritratto”.

Anastasia Kurakina ha esposto a Mosca, in Messico, a Los Angeles, a Londra, a Milano, a Venezia, in Svizzera, a Oxford, a Cambridge, a San Pietroburgo, a Roma, a Porto Cervo e in altre località. Inoltre è vincitrice di numerosi premi d’arte nazionali e internazionali.