La maison madrilena Delpozo viene fondata nel 1974 da Jesus Del Pozo.
Sono passati più di 40 anni e il suo fondatore, morto nel 2011, ha costruito il suo immaginario attraverso l'alta sartoria e l'artigianalità propri della couture francese, mantenendo rigorosamente in Spagna la sua produzione.
Nel 2011 Delpozo viene acquisita dal “Grupo Perfumes y Diseño”.

L'eredità di Jesus Del Pozo viene divulgata e mantenuta dall'omonima fondazione, nata nel 2003, che forma giovani talenti nella moda e diffonde il verbo del suo fondatore.
Le collezioni Delpozo subiscono un intervento vivificante nel 2012 con la direzione creativa di Josep Font.
Di formazione architetto, Josep si approccia all'abito e alla storia di Delpozo con la pratica delle materie prime tessili e il supporto che deriva dalle conoscenze dello sviluppo planimetrico architettonico.
Come designer affronta i volumi con la forza delle energie insite nei materiali che seleziona: naturali, modellabili e fruibili dal corpo per il corpo.
Ai materiali naturali ha aggiunto, nel tempo, quelli sintetici che si fondono nei volumi plastici dei temi che geometricamente sviluppa di collezione in collezione: neoprene, pvc... con il supporto di crinoline che fungono da estensore del piano d'immagine del corpo.
I ricami della scuola di Lesage, a Parigi, sono la mossa verso un naturalismo da tableau vivant che si delinea a gruppi su basi di organza di seta, doppio crepe di lana, popeline e dove richiesto sui materiali nati dall'artificio umano.
L'architettura, l'arte e la natura, sono i temi che Font concretizza per Delpozo.
Le parti che disegnano i profili sono sia fluide, acquarellate, come i giardini di Claude Monet a Giverny, che taglienti e plastiche come le figure danzanti del Balletto Triadico di Oskar Schlemmer.
Vi è in Delpozo la dominante della linea che profila i piani e connette l'architettura all'abito e la poesia dei volumi, legata alle cromie potenti e piene che si accostano le une alle altre come nei quadri di Kazimir Malevich.

L'ispirarsi all'arte è la base per connettere l'architettura alla natura e le immagini che Font regala attraverso le collezioni Delpozo sono tra il vegetale e l'onirico.
La geometria è l'essenza della forma che ha dato origine alla storia della Haute Couture più rappresentativa del '900, da Balenciaga a Dior, da Saint Laurent a Givenchy e Cardin, dalle forme delle lettere (linea ad A, linea a Y, linea T... ) per quel “Font” della moda che è geometria di un lessico che dalla sua nascita ad oggi possiede l'ultima parola.