Bertozzi & Casoni è una società artistica fondata a Imola da Giampaolo Bertozzi (Borgo Tossignano, Bologna, 1957) e da Stefano Dal Monte Casoni (Lugo di Romagna, Ravenna, 1961).

Gli artisti coltivano una vocazione originaria per la sperimentazione in campo scultoreo, con una predilezione per la ceramica dipinta come tecnica centrale per la realizzazione delle loro opere.

A Lucca la mostra, in collaborazione con la Galleria Tega di Milano, si arricchisce di una serie di opere monumentali. Tre grandi opere nella chiesa sconsacrata di San Matteo e un gruppo di sculture, appartenenti al classico repertorio di Bertozzi & Casoni, in Via Santa Giustina.

Nella chiesa sconsacrata è esposta la "Madonna scheletrita", interamente in ceramica policroma, rielaborazione della maiolica "Scegli il Paradiso" degli anni Novanta, in cui la Madonna alla guida di una falciatrice a rullo tagliava l'erba nel giardino dell'Eden.

Inoltre "Composizione non fnita-infnita", dieci metri di cassette per pronto soccorso ricolme di oggetti, tutto sempre in ceramica (esposto al Padiglione Italia della Biennale di Venezia del 2009). E molto altro ancora.

I temi evocati sono quelli ormai classici di Bertozzi & Casoni, vanitas, memento mori, con motivi di fori sui rifuti, improbabili decapitazioni, pappagalli su warholiani Brillo Box. Il tema di Pinocchio, soggetto principale della mostra di Milano, qui scompare per lasciare spazio alle "bugie dell'arte" - in cui "Nulla è come appare, forse" - e alla spettacolare menzogna dell'illusionismo artistico di fronte alle bugie della realtà: processo continuo di ricerca, di verifca e falsifcazione.