Perla, Margherita e Antonia, come vi siete approcciate al Metaverso e cosa rappresenta per voi?

Inizialmente eravamo un po’ scettiche sul fatto di avvicinarci a questa realtà ancora nuova ma volevamo trovare un modo differente per comunicare e far conoscere ancora di più il nostro brand “3JUIN” nel mondo di oggi. Il Metaverso rappresenta per noi un trampolino di lancio verso una nuova sfida ma anche verso una consolidazione più grande del brand.

Come nasce la collaborazione con Advepa, azienda leader per eventi virtuali nel settore business ed educativo?

Volevamo intraprendere strategie comunicative diverse da quelle classiche, quindi inizialmente ci siamo avvicinati a strumenti tecnologici avanzati ovvero gli ologrammi. Abbiamo deciso di costruire il nostro progetto nel Metaverso perché Advepa è una società specializzata nella realizzazione di Metaversi. Essendo un progetto innovativo e altamente tecnologico, bisogna affidarsi a partner preparati con una forte conoscenza del linguaggio digitale e dello studio dei contenuti.

Quali sono le caratteristiche del vostro showroom virtuale? Come si accede?

Essendo 3JUIN un brand di moda abbiamo cercato di riportare lo stesso stile nello showroom quindi colori prevalentemente caldi e femminili come il rosa cipria e il bianco marmo, stampe alle pareti riportanti immagini di campagna e modelli iconici del brand. Massima attenzione per piccoli dettagli come riviste e luci per ricreare un’ambiente reale ed accogliente. All’interno troviamo alcuni modelli della collezione fall-winter attuale e alcuni hologram che propongo i due modelli principali della collezione. Si accede tramite il nostro sito web cliccando nella sezione Metaverso; il pulsante rimanderà ad una landing page dedicata al Metaverso dove prima di accedere bisognerà personalizzare il proprio avatar.

In termini di operatività, quali sono le azioni che possono svolgere gli utenti all’interno del vostro showroom?

All’interno dello showroom l’utente potrà girare liberamente e vedere la collezione attuale, guardare modelli a 360°e fare richiesta su come acquistarli, interagire con i nostri 3 avatar che girano anch’essi all’interno dello spazio.

La creazione di uno showroom virtuale sicuramente vi apre una vetrina a livello mondiale. Quale tipo di profitti vi aspettate in termini di mercato?

La creazione del Metaverso ci permetterà di entrare in contatto con nuovi mercati, dando al brand nuove possibilità di espansione.

Nell'uso colloquiale, un Metaverso è una rete di mondi virtuali 3D incentrati sulla connessione sociale. Qual è il vantaggio di una connessione sociale basata sulla realtà virtuale?

Attraverso il Metaverso ci piacerebbe creare una community 3JUIN e far interagire i nostri clienti con un pubblico nuovo e potenziale, ospitandoli all’interno della nostra realtà immersiva: il nuovo mondo 3JUIN.

Secondo voi da dove nasce questa crescente capacità di immersione oggi?

Sta crescendo la voglia di sfuggire dalla realtà e dalle difficoltà attualmente esistenti a livello mondiale, come pandemia e guerra tra Russia e Ucraina. Essere in una realtà immersiva fa sì che l’utente si allontani dalla realtà per creare una propria dimensione dove può svagarsi e distrarsi dalla realtà.

Una delle caratteristiche del Metaverso è quella di poter interagire con un avatar personalizzato: avete creato anche i vostri tre avatar? Quali le caratteristiche di ognuno?

Sono stati creati tre avatar partendo dalle nostre foto, una riproduzione fedele di ognuna di noi che per distinguerci dagli avatar “ospiti” indossiamo una t-shirt “brandizzata” con logo e modello “iconico” della collezione.

Quali modelli avete presentato all’interno del Metaverso?

I modelli della collezione presentati sono all’incirca una decina, abbiamo selezionato quelli principali della collezione attuale come i modelli Ambra Amethyst e Iara Milk, con la decolleté e lo stivale (entrambi con il plateau). Inoltre tutti i modelli di punta che ogni stagione sono presenti in collezione come ad esempio il sandalo con piuma, Kimi Purple.

Nella letteratura futurista e nella fantascienza, il metaverso è un'ipotetica interazione di Internet come un unico mondo virtuale universale e immersivo, facilitato dall'uso di cuffie per la realtà virtuale e la realtà aumentata. Nella vostra vita privata e professionale, vi è mai capitato di sognare un momento di totale immersione, dove stare lontani dalla realtà quotidiana?

Perla: Personalmente sì. La mia realtà immersiva è la corsa e un paio di cuffie. Dopo giornate lunghe ed impegnative amo indossare le mie Airpods e sfogare la tensione facendo jogging al mare.
Margherita: “Il mio mondo immersivo è il mio cane, Tokyo. Non c’è niente di più bello che condividere le cose insieme e spesso quando siamo a casa in relax sul divano dimentico tutto il resto. Spero presto che Tokyo entri come mascotte a far parte del nostro Metaverso”. Antonia: “Il mio momento di totale immersione è la lettura. La mia passione sono i libri di avventura e gialli, quando leggo mi immergo nel racconto come se ne fossi quasi la protagonista. Mi porto i libri ovunque e non appena ho del tempo libero leggo”.

Il Metaverso presuppone una fiducia implicita nella tecnologia: considerate il vostro ambiente immersivo una realtà sicura e responsabile?

Assolutamente sì. Nel meeting inziale abbiamo chiarito con Advepa i valori cardini del brand, in particolare la responsabilità verso i nostri consumatori e la loro tutela, tant’è che la parola d’ordine del nostro Metaverso è privacy: tutti gli utenti che accedono al nostro Metaverso sono tutelati dalla privacy, questo è stato fatto per rendere lo spazio più sicuro

Quali secondo voi i possibili sviluppi futuri e quali le vostre nuove sfide?

I nostri progetti futuri prevedono l’espansione del Metaverso, offrire al cliente la possibilità di personalizzare ed acquistare i prodotti in modo esclusivo, anche con la valuta virtuale. Renderemo i nostri avatar comunicativi verso l’utente e creeremo una community legata al brand. Dal punto di vista distributivo continueremo ad implementare i nostri retailers internazionali. La nuova sfida sarà quella di coinvolgere i nostri clienti in una nuova dimensione, una realtà parallela dove incontrarsi e condividere le strategie del brand.