È stata da poco presentata la nuova collezione del brand Nomination, azienda italiana leader a livello mondiale nel mercato della gioielleria in acciaio e oro: abbiamo incontrato Alessandro Gensini, direttore marketing dell’azienda: “#unoameunoate è un semplice e potente messaggio di condivisione, il nostro bracciale Composable è il primo ed unico vero bracciale social, non ci sono limiti di età, estrazione sociale, razza o gender per indossarlo e regalarlo perché tutti possono condividere una storia, un messaggio, un’emozione o un semplice gesto”.

Certamente la condivisione è stata la strategia che ha portato al successo questa azienda fiorentina, nata negli anni Ottanta grazie all’idea rivoluzionaria di Paolo Gensini: “Mio padre voleva creare un bracciale prezioso ma accessibile a tutti, dopo diverse esperienze lavorative nel settore metalmeccanico e orafo, aveva avuto l’intuizione di realizzare un gioiello componibile, adatto a uomini e donne di ogni età e condizione economica”.

Dall'intuizione di Paolo Gensini nasce quindi Composable, il bracciale personalizzabile nel quale le maglie di acciaio, impreziosite da lettere in oro, sono unite tra loro da un meccanismo a molla e possono essere combinate per scrivere il proprio nome o spaziare con decorazioni a tema che vanno dall’oro 18K, all’oro rosa 9K, all’argento 925.

“Link è il nome che utilizziamo per indicare le nostre tessere componibili, questa parola nasce dal legame meccanico ed emozionale che unisce i nostri elementi ed i nostri acquirenti e fan tra di loro. Personalmente il legame per me più importante è quello dell’amicizia perché, come sempre sostengo, i fidanzamenti e i matrimoni vanno e vengono nella vita, ma l’amicizia vera per essere tale dovrebbe accompagnarti per sempre!”.

Portando per la prima volta nelle vetrine delle gioiellerie l’acciaio combinato a materiali nobili dell’oreficeria fiorentina, Nomination ha rivoluzionato con originalità e modernità il mercato tradizionale. Abbiamo chiesto ad Alessandro quanto la famiglia abbia influito nella sua scelta di assumere il ruolo di direttore marketing dell’azienda: “Nomination è sempre stata parte della mia vita da quando sono nato e la passione per l’azienda si è sviluppata fin dal piccolo quando giocavo con i link del Composable al posto del Lego. Anche mio fratello, che oggi è AD dell’azienda mi ha coinvolto fin da piccolo in questo mondo prezioso ed affascinante”.

Per la nuova campagna pubblicitaria l’azienda si è rivolta al famoso studio newyorkese di Giovanni Bianco, GB65, specializzato in luxury brand: “Questa vincente collaborazione nasce da una personale grandissima ammirazione e stima per Giovanni Bianco, che negli anni ho avuto l’opportunità di conoscere personalmente e professionalmente. Nessun altro avrebbe potuto portare avanti questo importante progetto con l’entusiasmo e visione di Giovanni che è riuscito a comprendere a pieno il nostro DNA e a trasformarlo in arte visiva creando una nuova generazione, la Generazione Nomination.”

Ad oggi dopo oltre trent’ anni di presenza sul mercato italiano e mondiale, Nomination è presente in più di quaranta paesi, con oltre tremila gioiellerie che vendono il marchio e oltre cento negozi monomarca, con più di settanta artigiani a lavoro. Abbiamo chiesto ad Alessandro se il digitale, vista la tematica social scelta per la nuova collezione, è presente anche nel processo di lavorazione: “Il digitale ovviamente è una parte del nostro processo produttivo, tutti gli oltre 2.500 link sono rifiniti, saldati, smaltati ed incastonati a mano ma abbiamo sviluppato negli anni un’importante parte industriale che ad oggi ci garantisce una produttività giornaliera di circa 9.000 link”.

Qualità, italianità e ricerca rappresentano la base della simbologia aziendale dove ogni semestre nascono nuove tematiche e collezioni, sviluppate da una continua interfaccia con il mondo dell’arte, della musica, del cinema e da un contatto diretto e continuo con i propri clienti.

Più che un bracciale, Composable è quindi un forte veicolo di comunicazione che, esprimendo la personalità e la storia di chi lo indossa, diventa un ottimo strumento di conoscenza e scambio. “Il messaggio di condivisione ormai oggi è bistrattato in quanto utilizzato in contesti dove la partecipazione è solo apparente e mi riferisco al mondo dei social che non definirei un vero e proprio luogo di autentica condivisione, ma più un palcoscenico di quello che vorremmo essere. Ad oggi purtroppo i momenti di vera socializzazione si stanno riducendo sempre di più (spesso a causa del telefono, dei social e delle chat ). Ad esempio, per farti sapere chi sono preferisco raccontartelo attraverso i link del mio bracciale piuttosto che darti accesso alla mia pagina privata di Instagram”.

Abbiamo chiesto ad Alessandro di svelarci il suo link preferito: “Ne ho tanti di link preferiti ma se devo sceglierne uno andrei sicuramente per quello con il messaggio No Drama che indosso quotidianamente sul mio bracciale per ricordarmi e ricordare agli altri che la vita va vissuta con serietà, coerenza, amore e condivisione ma tutto deve essere sempre circondato da una positiva ed ironica energia di sapersi mettere in gioco e non prendersi troppo sul serio. Davanti a quelli che sembrano dei possibili ostacoli da affrontare, un sorriso riesce sempre a rendere la vita più dolce”.