Sei nato per diventare cosa… ?
I musicisti sanno suonare, i pittori sanno dipingere, gli scrittori sanno scrivere, i cantanti sanno cantare. E tu?

Se stai pensando:
Non ho passioni o talenti straordinari
Non so fare niente di particolare
Chi sono io per...
Non ho abbastanza istruzione/ esperienza/ fortuna (ecc.)
Sono troppo ... giovane/vecchio per avere delle grandi capacità

Ti sbagli. Tutti abbiamo dei talenti. Tutti possediamo delle capacità. Tutti abbiamo dei doni. E non devono essere unici. Basta che siano autentici.
Ogni persona in media possiede dalle 500 alle 700 diverse capacità. Purtroppo molte restano nell’ombra perché non ne sono consapevoli. Almeno per ora. Potresti avere:

Capacità legate al corpo (essere bravo con le mani, con gli oggetti, con i materiali, con i macchinari, con gli animali)
Capacità legate alla mente (essere capace di inventare, gestire, immagazzinare e organizzare informazioni)
Capacità interpersonali (sia a livello individuale che di gruppo)

Spesso i talenti che possediamo sono allo stato grezzo e occorre allenarli per svilupparli, come ben sa chiunque si sia dedicato anche un minino a uno sport. Nei miei corsi ho incontrato troppo spesso persone in gamba che però si sentivano spente e demotivate, che si svegliavano ogni mattina detestando il proprio lavoro o desiderando di tornare a letto, che vivevano aspettando il weekend. O la pensione. E molto spesso ho sentito dire: "Non importa se il mio lavoro non mi piace, in fondo si tratta solo di lavoro.”

Trascorriamo in media 8 ore al giorno al lavoro per 5 giorni alla settimana, per 4 settimane al mese, per 11 mesi all’anno, per almeno 35 anni della vita. Sono 61.600 ore della nostra vita. Quanto importante è questo tempo? Come vogliamo usarlo? Quando il nostro lavoro non ci appassiona, molto spesso è perché non stiamo usando i nostri talenti. “Sei nato per diventare cosa? Quali sono davvero i tuoi talenti? Se non lo diventi tu nessun altro al mondo lo potrà fare per te” (da Mi merito il meglio, Ed. Sperling & Kupfler).

Per imparare a “creare” un lavoro che si avvicini il più vicino possibile a quello che si desidera e/o capire come rendere quello attuale più gratificante, non solo da un punto di vista finanziario (anche), ma soprattutto dal lato umano, è basilare capire quali sono i propri talenti e come usarli al meglio. Questo è uno dei passi per creare piano piano il lavoro che si desidera. Infatti, se ci si aspetta di trovare il lavoro ideale già confezionato, si avranno buone probabilità di non trovarlo mai. Il lavoro ideale va creato, così come molte cose nella vita. La maggior parte delle persone non trova il proprio lavoro ideale non perché non ha abbastanza informazioni sul mondo professionale, ma perché non ha abbastanza informazioni sul proprio mondo interiore. Creare il lavoro ideale infatti richiede molta conoscenza di se stessi. Quando abbiamo una buona conoscenza di noi stessi siamo più resistenti allo stress, più focalizzati, ci è più facile capire cosa vogliamo veramente e per quali motivi. Ed è più facile trovare il nostro posto nel mondo professionale. Allo stesso modo, se si gestiscono collaboratori e si desidera creare un team di lavoro a cui le persone sono contente di appartenere, è basilare tenere conto sia dei propri talenti sia dei collaboratori.
Ecco un semplice esercizio che si può utilizzare per sviluppare la conoscenza di se stessi:

Scopri i tuoi talenti
Scrivi 5 storie (di 2-3 paragrafi l’una) su obiettivi che hai realizzato nella tua vita, risultati che hai raggiunto anche piccoli, ma che ti hanno dato soddisfazione.
Per ogni storia rispondi alle seguenti domande:
Qual era il tuo obiettivo?
Quale ostacolo o limite hai superato?
Cosa hai fatto passo per passo?
Quali sono stati i risultati?
Poi rileggi le storie e chiediti: Come ho fatto a realizzare ciò? Che capacità ho usato?

Quelle capacità sono alcuni dei tuoi talenti! Una volta che hai identificato i tuoi talenti chiediti: Come posso usare tutto ciò per aggiungere più valore a ciò che faccio (e diventare unico nel mio lavoro)?

Per maggiori approfondimenti potete leggere il volume Crea il lavoro che ami, Ed. Sperling & Kupfer, disponibile anche in e-book