La Costa d'Amalfi, situata a est della penisola sorrentina, è un tratto di costa tirrenica della provincia di Salerno, in Campania. La costa si affaccia sul golfo di Salerno e si estende da Positano, confinante con la città metropolitana di Napoli, a Vietri sul Mare, confinante con Salerno. Nel 1997, la Costiera amalfitana è stata riconosciuta come Patrimonio dell'umanità dell'UNESCO per la sua bellezza naturalistica. Il nome deriva dalla città di Amalfi, il suo nucleo geografico e storico.

Il territorio della Costa faceva parte dell'Impero romano, come dimostrato dalla presenza di numerose ville patrizie, tra cui la più grande a Minori. Durante la guerra greco-gotica, gli abitanti della costa si unirono ai Bizantini, che alla fine del conflitto concessero loro maggiore autonomia dall'Impero. Nel 839, Amalfi fu conquistata dal principato longobardo di Salerno, ma dopo pochi mesi la città si riunì all'Impero bizantino, ottenendo autonomia amministrativa. Ciò portò alla nascita della Repubblica di Amalfi, che nel X secolo divenne un ducato. Il ducato amalfitano raggiunse la sua massima espansione tra la fine del X e l'inizio dell'XI secolo sotto il duca Mansone I. Nel 1136, la Costa fu conquistata dai Normanni, e la regione cadde in miseria a causa delle scorrerie della repubblica marinara rivale di Pisa. Dal 1811 al 1860, Amalfi fu capoluogo dell'omonimo circondario del Regno delle Due Sicilie, prima di essere formalmente annessa al Regno d'Italia nel 1861.

La Costiera amalfitana è stata una meta prediletta del jet set mondiale sin dal secondo dopoguerra grazie alle sue bellezze naturali e ai suoi paesaggi pittoreschi. Per questo motivo, è stata soprannominata "Divina Costiera". Tra le numerose celebrità che hanno scelto la Costa d'Amalfi come luogo di vacanza si possono menzionare la first lady Jacqueline Kennedy, il re Vittorio Emanuele III di Savoia, l'imprenditore Gianni Agnelli, il regista Roberto Rossellini, le attrici Grace Kelly, Ingrid Bergman, Greta Garbo e Sophia Loren, gli attori Paul Newman, Leonardo DiCaprio e Tom Hanks, il ballerino Rudolf Nureyev (che negli ultimi anni di vita si ritirò nella sua villa di Li Galli), e gli scrittori Gore Vidal, Maksim Gor'kij, John Steinbeck ed Ernest Hemingway.

La Costiera amalfitana è anche nota per alcuni prodotti tipici, come il limoncello, un liquore ottenuto dallo sfusato amalfitano, e il concerto, un liquore tradizionalmente prodotto a Tramonti e ottenuto da un mix di 15 spezie, tra cui liquirizia, finocchietto, chiodi di garofano, noce moscata.

Situata nella Costiera Amalfitana, in provincia di Salerno, Amalfi è una delle città più antiche e prestigiose della regione Campania. Il suo nucleo storico e geografico è il Duomo di Sant'Andrea, uno dei più importanti edifici religiosi della regione.

Il Duomo, costruito nel IX secolo e dedicato a Sant'Andrea Apostolo, è stato ampiamente modificato nel corso dei secoli, assumendo un aspetto prevalentemente barocco. Tuttavia, gli elementi architettonici originali, come il portale bronzeo del XII secolo e il campanile del IX secolo, sono ancora presenti e visibili.

Il Duomo di Amalfi è famoso soprattutto per il suo chiostro, un'opera d'arte unica nel suo genere. Il chiostro, realizzato tra il XIII e il XIV secolo, è un'armoniosa fusione di elementi architettonici di diverse epoche, con archi ogivali, colonne corinzie e marmi policromi. Al centro del chiostro si trova un pozzo del XIV secolo, decorato con scene della vita di Cristo e dei Santi.

All'interno del Duomo si trovano anche numerosi tesori artistici, tra cui una croce reliquiario in argento dorato del X secolo e il Ciborio in marmo del XII secolo. Il Museo Diocesano, annesso al Duomo, espone invece una collezione di manoscritti, codici miniati, reliquiari e tessuti di pregio.

Ma il Duomo non è l'unico tesoro di Amalfi. La città è infatti ricca di altri monumenti e opere d'arte, come la Chiesa di Santa Maria Maggiore, il Chiostro del Paradiso, il Museo Civico e la Torre dello Ziro, che offre una vista spettacolare sulla città e sulla costa.

Amalfi è inoltre nota per la sua produzione di carta, una tradizione secolare che risale all'epoca medievale. La Cartiera Amatruda, una delle più antiche cartiere d'Europa ancora in attività, produce ancora oggi carta fatta a mano, utilizzando tecniche tradizionali e materiali naturali.

Nonostante sia una città di origini antiche, Amalfi è ancora oggi una meta turistica molto apprezzata, sia per la sua bellezza naturale che per la sua ricchezza storico-artistica. Il Duomo di Sant'Andrea, con il suo chiostro e i suoi tesori, rappresenta un'attrazione imperdibile per chiunque visiti la città.

Positano è un comune italiano situato sulla costa tirrenica della Campania, famoso per la sua bellezza e il suo caratteristico centro storico. Il borgo si sviluppa in modo tortuoso e pittoresco, con stradine e scalinate che si snodano tra le case dai colori pastello.

Tra le principali attrazioni di Positano c'è la Chiesa di Santa Maria Assunta, situata nella parte alta del paese. La chiesa risale al XII secolo ed è stata ristrutturata e ampliata nel corso dei secoli. La facciata bianca e verde è ornata da una grande cupola a piombo e da un mosaico bizantino raffigurante la Madonna con il Bambino.

All'interno della Chiesa dell'Assunta si possono ammirare pregevoli opere d'arte, tra cui una Madonna con Bambino e Santi di Giovanni Bellini e un Crocifisso di legno del XVII secolo. Ma il vero tesoro della chiesa è la Madonna Nera, una statua in legno scolpita nel XIII secolo e venerata come patrona di Positano.

Il centro storico di Positano è un vero e proprio gioiello, con le sue case e i suoi vicoli che si arrampicano sulla collina e si affacciano sul mare. Il borgo è animato da una miriade di negozi di artigianato locale, dove è possibile acquistare prodotti tipici come i sandali in cuoio, i limoni e la ceramica decorata a mano.

Tra le principali vie del centro storico c'è Via dei Mulini, una stradina pavimentata con ciottoli che conduce alla spiaggia di Positano. Lungo la via si trovano numerosi negozi di moda e artigianato, ma anche piccoli ristoranti e bar dove gustare le specialità locali.

Il fascino di Positano non si esaurisce nel centro storico, ma si estende anche alle splendide spiagge che costellano la costa. La spiaggia principale di Positano, chiamata Spiaggia Grande, è una lunga striscia di sabbia dorata circondata da scogliere e dai caratteristici edifici colorati del borgo.

Vietri è un altro gioiello della costiera. Conosciuta soprattutto per le sue ceramiche, Vietri sul Mare è una meta turistica sempre più popolare.

La città si trova all'inizio della Costiera Amalfitana e fa parte della rinomata "Strada delle Ceramiche". La tradizione ceramica di Vietri sul Mare risale al XVII secolo e rappresenta un'importante parte del patrimonio culturale della regione.

Le ceramiche di Vietri sul Mare sono famose per il loro stile colorato e vivace, che riflette l'atmosfera mediterranea della regione. Vasi, piatti, tazze e altri oggetti sono decorati con disegni che rappresentano la flora e la fauna della zona, così come motivi geometrici e astratti.

Oltre alle ceramiche, Vietri offre anche altre attrazioni turistiche. Il centro storico della città è caratterizzato da vicoli stretti e case colorate, che creano un'atmosfera pittoresca e suggestiva. La Chiesa di San Giovanni Battista, costruita nel XVIII secolo, è un esempio di architettura barocca e ospita opere d'arte di pregio.

La costa della zona è molto bella, con spiagge di ciottoli e acque cristalline. Tra le spiagge più famose c'è quella di Marina di Vietri, che offre anche servizi per gli sport acquatici come il kayak e il paddleboard.

Inoltre, Vietri sul Mare è un punto di partenza ideale per esplorare la Costiera Amalfitana. Da qui, è possibile raggiungere in breve tempo le altre città costiere come Amalfi, Positano e le altre località.

Nonostante la sua popolarità tra i turisti, Vietri sul Mare conserva ancora il suo fascino autentico e tradizionale. Gli abitanti della città sono orgogliosi delle loro radici e delle loro tradizioni, e sono sempre pronti a condividere la loro passione per la ceramica, la cucina locale e la vita sulla costa.

Pagine e pagine sono state scritte e ancora si scriveranno sulla bellezza di questi luoghi e anche i comuni e i posti non menzionati in articoli, come questo, e libri che avrete il piacere di leggere a riguardo sono talvolta parimenti famosi e meravigliosi, quindi la cosa più ovvia e coinvolgente da fare è andare, visitare, assaporare, magari la prossima estate.