A Bari la Galleria Forma4 è in pole position sul circuito del Gran Premio di Bari. Due Passioni per un percorso univoco, Arte & Motori, il binomio è possibile. Ieri come oggi l'Arte mette in moto, cambia marcia e si fa strada!

Esiste un filo conduttore che accorcia le distanze fra due mondi - tanto apparentemente lontani quanto intimamente uniti – sotto il segno della grande passione per il Bello. Arte&Motori, il binomio è davvero possibile. Un incontro fortuito fra due passioni che, già nel secondo dopoguerra, si sono incrociate in una Bari che, da impareggiabile location, ha vissuto un momento radioso e memorabile fra il 1947 e il 1956. Furono ben nove le brillanti edizioni del Gran Premio che sancirono di diritto l’ingresso del capoluogo pugliese nella storia delle capitali mondiali della Formula Uno. Ieri come oggi, lungo quello stesso filo conduttore - già riannodato nel 2010 con la prima edizione della “Rievocazione Storica del Gran Premio” - l'Arte mette in moto, cambia marcia e si fa strada. Il circuito, anche simbolico, è lo stesso di quello tracciato per quell’auto d'epoca che col suo “cofano adorno di grossi tubi simili a serpenti dall’alito esplosivo” appare più bella della Vittoria di Samotracia. Ieri come oggi, le macchine d’epoca sempre più celeri diventano cele(b)ri, intrecciando energia e velocità lungo lo stesso rettilineo – quello della storia - su cui solo gli artisti sanno apporre il loro sigillo indelebile. -Flavia D’Alessandro

"… Macchine improbabili, impossibili, macchine inutili: che siano lette in positivo o in negativo si tratta di indiscussi simboli della modernità. Quando poi al centro delle riflessioni dell’arte vi è una classe particolare di veicoli, rappresentato dalle auto d’epoca, ecco che il discorso si fa più ampio sfiorando i poli della storia, della tecnologia e dell’estetica. Di fronte a dei veicoli d’epoca si è colti dalla sensazione che ci sia qualcosa da salvaguardare storicamente, che rende tali veicoli così celebri, per quanto non più celeri come un tempo, di fronte al progredire tecnologico. …" -Giuliana Schiavone

Artisti in mostra: Dario Agrimi, Pierluca Cetera, Flavia D'Alessandro, Gianni De Serio, Antonio Giannini, Beppe Labianca, Massimo Nardi, Francesco Sannicandro, Lino Sivilli, Arianna Spizzico, Beppe Sylos Labini.