Riaprono i cancelli di Villa Carlotta, realtà pubblica che vive senza finanziamenti statali e che quest’anno sfida il suo precedente primato: oltre 195.000 visitatori del 2014 - Come? Con un calendario di eventi che omaggiano arte, natura e bellezza e workshop che strizzano l’occhio a Expo dove il food è protagonista.

Otto ettari di parco, 70 mila metri quadri visitabili tra giardini e strutture museali, 600 varietà di piante, opere d’arte da Canova, Hayez e Thorvaldsen. È questo il fermo immagine di Villa Carlotta, museo e giardino botanico sul lago di Como, realtà “pubblica” e gestito dal 1927 da un Ente Morale che destina tutti gli introiti derivanti dai biglietti di ingresso esclusivamente ad opere di miglioramento della villa stessa e del suo parco botanico. Una realtà pubblica, in altri termini che, grazie a questa formula ideata dal Senatore Bianchini a inizio secolo, “vive” senza finanziamenti. Un unicum in Italia, che nel 2014 ha raggiunto obiettivi da record: oltre 195.000 visitatori con una media di 1000 ospiti al giorno. Una casa-museo tutta da scoprire che il 13 marzo dà il via alla propria rinomata stagione di eventi.

Una data da segnarsi in agenda: per conoscere un patrimonio culturale senza pari ma anche per sperimentare “nuovi modi di vivere un museo”. Villa Carlotta infatti, oltre alla sua collezione d’arte permanente propone da marzo a novembre eventi e mostre, percorsi tematici alla scoperta del parco, laboratori per avvicinare i ragazzi alla natura in modo non convenzionale e iniziative per le famiglie. Differenti modi per immergersi nel Bello.

La stagione 2015 strizza l’occhio a Expo con una serie di appuntamenti alla scoperta del cibo che faranno scoprire notizie, leggende e curiosità su alimenti diversi. Dal tè al cioccolato, dal vino al formaggio fino all’olio d’oliva, ai funghi e al pesce. Non mancano all’appello anche esposizioni di arte contemporanea durante le quali nomi della scena artistica italiana ed internazionale arricchiranno il già importante cotè culturale dell’antica dimora storica. E ancora, laboratori per indagare tecniche artistiche ormai sconosciute come il macramè, la tessitura, la lavorazione del vetro a lume e il poetico mondo delle marionette; incontri tra arte e natura per i più piccoli e corsi di yoga e shiatsu.

Tutto questo è Villa Carlotta, uno scrigno da scoprire in un iter che appassiona tutti: adulti e bambini, esperti e non. Non solo luogo di eventi culturali e classica pinacoteca, ma anche “museo permanente a cielo aperto” con un parco che è vero e proprio percorso espositivo con migliaia di specie botaniche che sono, nella loro bellezza e unicità, opere d’arte: alberi pregiati di proporzioni eccezionali, piante di papiro, grandi tunnel di agrumi, oltre 3000 metri quadri ispirati ai principi e alle tecniche dell'arte dei giardini giapponesi con 25 specie differenti di bambù e piante esotiche da ogni angolo del mondo.

Ma il capolavoro per eccellenza di questa galleria green sono le imponenti masse di azalee e rododendri che da aprile e maggio “dipingono” il parco con uno spettacolo botanico davvero senza pari. 150 varietà di fiori per una tavolozza di colori ineguagliabile. Una suggestione d’arte (botanica) che impreziosisce ulteriormente l’antica dimora.

Bellezza, Arte e Natura è quindi il “trittico” che da sempre segna la storia di Villa Carlotta e si conferma al centro della sua mission anche per il 2015. Non è un caso che tra i suoi visitatori nel corso dei secoli si incontrino illustri personaggi che ne sono rimasti stregati in modo indelebile: Flaubert, Mary Shelly, Kafka e Stendhal sono alcuni tra i grandi artisti ammaliati. Geni creativi che hanno amato Villa Carlotta e sono “garanzia eterna” del valore artistico e botanico della dimora.

“Il fitto calendario della stagione 2015 – afferma Serena Bertolucci Direttrice di Villa Carlotta – è la cartina tornasole del lavoro di tutto lo staff di Villa Carlotta da sempre impegnato a diffondere, attraverso le sue iniziative, una cultura di attenzione e cura per la bellezza. e da quest’anno, con Expo anche per il food con l’esperienza contenutistica che Villa Carlotta sa esprimere.”

Villa Carlotta è una dimora del tardo '600 situata a Tremezzo, sul Lago di Como. E' un luogo dove capolavori della natura e dell'ingegno artistico convivono in perfetta armonia in oltre 70 mila metri quadri visitabili tra giardini e strutture museali. Favorito dall’eccezionale fertilità del suolo, il parco di Villa Carlotta è celeberrimo per la stupefacente fioritura primaverile dei rododendri e delle azalee in oltre 150 varietà. In realtà ogni periodo dell'anno è adatto per una visita. In un itinerario tra antichi esemplari di camelie, cedri e sequoie secolari, platani immensi e essenze esotiche si susseguono infatti sorprendenti incontri: il giardino roccioso, la valle delle felci, il bosco dei rododendri, il giardino dei bambù, il museo degli attrezzi agricoli e straordinari scorci che ben giustificano la fama di questo luogo, fin dall'Ottocento considerato "un angolo di paradiso".

Meta privilegiata di visitatori provenienti da tutto il mondo per ammirare il suo patrimonio floreale e artistico che annovera opere da Antonio Canova a Francesco Hayez, la Villa è anche membro dei più prestigiosi circuiti artistici e botanici d'Italia: circuito dei Grandi Giardini Italiani, Rete degli Orti Botanici della Lombardia, Rete Museale dell’800 lombardo ( insieme a prestigiose istituzioni quali la Pinacoteca di Brera e la Galleria d’Arte Moderna di Milano),circuito delle case-museo della Lombardia.

Villa Carlotta gestita da un Ente Morale dal 1927, destina tutti gli introiti derivanti dai biglietti di ingresso “esclusivamente” ad opere di miglioramento della villa stessa e del suo parco botanico, demanio dello stato.