BKV Fine Art prosegue il suo programma espositivo con la mostra“Bernardo Strozzi – Piero Manzoni. Presenza assenza, in programma dal 17 ottobre al 19 dicembre 2025. Un accostamento inedito, di circa 25 opere, che mette in relazione due artisti di epoche diverse e in apparenza inconciliabili per intessere un dialogo serrato tra la rigogliosa pittura barocca di Strozzi – la presenza a cui allude il titolo della mostra – e gli Achromes di Manzoni, realizzati in diversi materiali come la tela grinzata e il caolino, il panno cucito, la fibra di vetro, il polistirolo o il cotone idrofilo, tra pienezza espressiva e grado zero della pittura, che qui rappresenta l’assenza.

Nati a quasi quattrocento anni di distanza, il primo “da poveri si onorati parenti”, il secondo da una famiglia aristocratica, Bernardo Strozzi (Rossiglione, 1581 – Venezia, 1644) e Piero Manzoni (Soncino, 1933 – Milano, 1963) sono figure profondamente diverse ma accomunate dallo spirito di libertà nella ricerca. Entrambi intraprendono studi che non porteranno a conclusione, Strozzi in Lettere e Manzoni in Giurisprudenza; entrambi sono autodidatti: Strozzi abbandona la bottega del Maestro per seguire una vocazione religiosa che lo porterà in convento, lasciandogli in dote i soprannomi di Cappuccino e Prete genovese, mentre Manzoni lascia la vita universitaria per frequentare gli studi degli amici pittori legati al movimento nucleare. Per entrambi l’arte è una forza propulsiva intrinseca, che non necessita di basi accademiche per lasciare un’impronta.

Su queste analogie e sulla profonda differenza nel modo di intendere l’arte si fonda un originale percorso espositivo di circa venticinque opere.

La mostra è realizzata in collaborazione con la Fondazione Piero Manzoni, rappresentata da Hauser & Wirth.