Giunge alla sua nona edizione il Festival Ottobre Africano che promosso dall’Associazione culturale e di promozione sociale “Le Réseau”, che da diversi anni, collaborando con diverse associazioni e comunità straniere, opera per far conoscere e diffondere in Italia la cultura dei paesi africani,

L'Africa vive a Parma e l'Ottobre Africano vuole sottolineare questa presenza attraverso numerosi eventi culturali, che invaderanno la città per tutto il mese di ottobre. Film, ospiti di rilievo, spettacoli teatrali, cene, letture, presentazioni di libri serviranno a favorire il contatto e il dialogo con momenti che hanno lo scopo di costruire una rete di relazioni e rapporti umani, andando oltre la parola “intercultura”.

Quest'anno il Festival analizzerà i meccanismi delle rivolte accadute nel mondo arabo, partendo dal desiderio di democrazia delle popolazioni africane.

Il titolo dell'Ottobre Africano 2011, "Salam Aleikoum Democrazia?", si ispira alla cosiddetta primavera araba, momento di ribellione e di rivoluzione, dove i popoli hanno cercato libertà e democrazia. Queste rivolte, partite dalla Tunisia e dall'Egitto, stanno pian piano toccando anche il subcontinente nero.

Tahar Ben Jelloun, scrittore franco-marocchino, scrive a proposito delle rivoluzioni nei paesi arabi: "Questa primavera in pieno inverno non assomiglia a nulla nella storia recente del mondo … Quello che è successo in Tunisia e in Egitto è una protesta morale ed etica. Una protesta per stabilire un'igiene morale in una società che è stata sfruttata e umiliata fino all'inverosimile".

Oggi i regimi africani sono attraversati da una profonda crisi di credibilità, i loro capi sono al potere ormai da numerosi anni. I popoli sono stanchi e hanno voglia di libertà, di democrazia, ma sopratutto di speranze e possibilità. In Tunisia e in Egitto le rivoluzioni sembrano andare nella direzione giusta. In Libia siamo in piena guerra civile. Nell'Africa nera ci sono dei piccoli movimenti di ribellione. In Costa d'Avorio siamo vicini al ritorno della FranceAfrique, il sistema che per molto tempo ha gestito i rapporti tra i poteri africani e la Francia.

Anche quest'anno, il Festival Ottobre Africano ha ospiti importanti quali Jean Leonard Touadi, primo parlamentare nero italiano, Pap Khouma e Salah Methnani, primi scrittori della migrazione, Elikia M’Bokolo, storico congolese, Professore all’École des Hautes Études en Sciences Sociales e giornalista di Radio France Internationale, Anne-Cecile Robert giornalista di Le Monde Diplomatique.

Tanti gli appuntamenti tra i quali si segnalano la "Rete della Diaspora Nera Africana in Italia (Redani) ", con un convegno che avrà come ospiti il professore Elikia M'Bokolo, il parlamentare Jean Leonard Touadi, la giornalista di Monde Diplomatique Anne-Cecile Robert e l'attrice Odile Sankara, sorella del presidente Thomas Sankara; il movimento "Alzo la mano", con scrittori e giornalisti della migrazione che pubblicano per la rivista Internazionale. In collaborazione con il Festival di Cinema Africano di Verona, si darà visibilità e opportunità alle cinematografie africane, poco conosciute e scarsamente diffuse nei principali circuiti cinetelevisivi.

Per informazioni:

www.ottobreafricano.org
info@ottobreafricano.org